Cinque centrali, tre portieri e cinque terzini: ecco la prossima retroguardia rossonera
Il Milan ha già completato la difesa per la prossima stagione: con la conferma di Thiago Silva, l'acquisto di Acerbi e il ritorno in rossonero di Dìdac, il reparto arretrato è attrezzato e ben assortito. Analizziamo il pacchetto difensivo ruolo per ruolo, elencando tutte le possibili soluzioni ed alternative di Massimiliano Allegri.
Portieri: il diciannovenne Gabriel è arrivato per sostituire Roma, con l'obiettivo di maturare alle spalle di Abbiati e Amelia, coppia che si "contenderà" i guantoni nella prossima stagione.
Fascia destra: Abate, dopo un Europeo da titolare, partirà in prima linea anche in rossonero. Il venticinquenne di Sant'Agata de' Goti avrà un giovane ma agguerrito concorrente: Mattia De Sciglio. Antonini e Bonera rappresentano le altre possibili opzioni per la corsia destra.
Centrali: Allegri può contare su cinque uomini, un numero più che sufficiente per garantire variegate combinazioni. Mexes dovrebbe partire titolare insieme a Thiago Silva, ma Acerbi è pronto a giocarsi le sue carte, così come Bonera e Yepes, sempre positivi quando utilizzati dal tecnico livornese.
Fascia sinistra: la zona più discussa ma allo stesso tempo la più affollata. Galliani ha dichiarato che Dìdac tornerà alla base, garantendogli una prima ed importante conferma. Antonini rappresenta la continuità, in una fascia dove potranno transitare all'occorrenza sia De Sciglio che Bonera. Attenzione alle posizioni di Taiwo e Mesbah: il primo è sicuramente in partenza, sul secondo andranno effettuate determinate considerazioni. E' probabile che il tecnico toscano voglia avere a disposizione cinque terzini puri: in questo caso l'algerino andrebbe ad aggiungersi ai sopracitati Abate, Antonini, De Sciglio e Dìdac. Se verrà effettuato un nuovo acquisto per la corsia mancina, com'è inevitabile, i partenti dovranno essere almeno due.