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Chissà perché ma torni sempre tu

di Pietro Mazzara

Se il colpo di gennaio del Milan, con ogni probabilità, sarà Carlos Tevez, c’è un altro attaccante del Manchester City che torna a far parlare di se in ottica milanista. Il nome? Scontato come il Natale, ovvero Mario Balotelli. L’ex interista, che negli ultimi giorni è stato al centro di una nuova polemica per la questione sigarette, è stato mandato in tribuna contro il Sunderland e le dichiarazioni venute fuori sul fatto che sia in contatto con il Milan e anche con l’Inter non avranno fatto di certo piacere a Roberto Mancini ma, sembra, che il tutto sia all’interno di una strategia tipica di Mino Raiola che già in passato, come rivelato da Ibrahimovic nel suo libro, ha sempre studiato a tavolino e nei minimi dettagli le varie situazioni intorno ai suoi assistiti, soprattutto quando si tratta di iniziare a preparare il terreno per una possibile partenza. Balotelli vestito di rossonero è uno dei tormentoni che, ciclicamente, tornano in auge e la sensazione è che, prima o poi, la maglia milanista finirà sulle spalle di SuperMario ma non sarà per nulla facile perché i Citizens, già con la questione Tevez, stanno tenendo duramente botta ma il tutto potrebbe cambiare nel momento in cui il Napoli, ad esempio, non entri nella Champions League dell’anno prossimo e li, due tra Cavani, Lavezzi e Hamsik potrebbero lasciare la squadra partenopea per consentire al Napoli di avere nuova liquidità per dare vita ad un nuovo progetto. Tutta una questione di attaccanti, ma Balo è sempre in agguato.


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