.

Cerci, ora o mai più. Incontro decisivo Galliani-Cairo, ma il Milan ha in mano Lestienne

di Salvatore Trovato

Adriano Galliani incontrerà quest’oggi in Versilia l’amico di mille chiacchierate di mercato, ossia Urbano Cairo. L’amministratore delegato rossonero riprenderà il discorso (interrotto da qualche giorno per via dell’operazione Balotelli-Liverpool) su Alessio Cerci, presentandosi però al tavolo della trattativa forte di un affare già in tasca. Un nome, che il Milan ha bloccato e che si presenta come reale e concreta alternativa all’esterno granata. Si tratta di Maxime Lestienne, talento del Brugge. Galliani, nella giornata di ieri, ha accelerato per il giovane belga, che potrebbe anche arrivare in prestito. L’acquisto di Cerci, dunque, non è più così scontato.

CERCI SUBITO O NIENTE - Il Milan resta in pole per l’ex Roma (Monaco e Atletico Madrid sembrano essersi defilate) e proverà a convincere il Toro, o meglio, il patron Cairo della bontà dell’operazione. Due le soluzioni, come riporta stamane il quotidiano Tuttosport: trasferimento a titolo definitivo sulla base di 12-13 milioni cash più una contropartita, o prestito oneroso da 2-3 milioni di euro con riscatto fissato a 15-16. La palla passa adesso al Torino, anche perché, come detto, Galliani oggi potrebbe comunicare a Cairo l’intenzione di ritirarsi dalla corsa a Cerci, avendo in mano l’asso Lestienne.

LA SRATEGIA - L’ad milanista ha incontrato gli agenti del belga, Beck e Dozzini, intavolando una precisa trattativa con tanto di formula che, a quanto pare, starebbe bene anche al Brugge: prestito gratuito con diritto di riscatto da esercitare tra un anno. Se le risposte saranno positive, il Milan potrebbe chiudere subito per Lestienne, abbandonando definitivamente la pista Cerci. A breve, dunque, sono in arrivo novità.


Altre notizie
PUBBLICITÀ