Cassano rifà le valigie a Supermario
Ipotizzato sicuro partente per un paio di mesi, Antonio Cassano ha invertito il corso degli eventi, mostrando gli artigli nel momento decisivo. Non serviva un indovino per capire che, a prescindere dai sorrisi, l'apatia e la scarsa verve delle prime settimane fossero foriere di una futura cessione: il barese non era soddisfatto, temeva di partire in seconda o terza fila, con il terrore di perdere la tanto agognata Nazionale. L'ex blucerchiato, in una situazione di totale emergenza per l'attacco rossonero, si è però risollevato come una fenice, ritrovando lo spirito giusto e guidando i suoi come unico faro del reparto offensivo. Centravanti, seconda punta, fantasista: Fantantonio ha svolto, da solo, tutti i ruoi del pacchetto avanzato, segnando due reti contro Malmoe e Juventus, per poi servire anche l'assist ai fini del primo gol milanista di Kingsley Boateng. Contro il Cagliari, se non si fosse scioperato, Cassano avrebbe giocato titolare: un premio legittimo, considerando quanto profuso in questo torrido mese di agosto. Ora il destino è cambiato, l'addio non è più un pensiero ridondante, Antonio ha (ri)conquistato il Milan: Mario Balotelli, che probabilmente aveva già le valigie in mano, dovrà ben presto disfarle, in attesa della prossima "occasione" per tornare in Italia. Ora la scena è di Cassano, almeno per questa stagione.