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Caso Cerci, il giocatore: "Mi hanno hackerato l'account. Vedremo che succederà sul mercato nei prossimi giorni"

di Pietro Mazzara

21.12 -  Queste le parole di Alessio Cerci a Sky Sport 24 sul tweet: “E’ una cosa falsa, non sono stato io a pubblicare quel messaggio. Qualcuno è entrato con il mio profilo. Mentre giocavo ho ricevuto tante chiamate sulla vicenda, mi ha chiamato anche l’addetto stampa dicendomi che cosa avessi fatto. Il cellulare ce l’ho solo io e non come sia potuto accadere perché io stavo facendo una partita alla Play Station con Ruben Perez. Non esiste al mondo una cosa del genere. Volevo precisare questa situazione. Dopo tre minuti, poi, il tweet è stato cancellato. Andrò sicuramente per vie legali. È stata una cosa che mi ha scombussolato, io sono un giocatore del Torino e non dell’Atletico Madrid. L’interessamento delle grandi società fa sempre piacere ma ho fatto questa telefonata per dire che non sono stato io a scrivere questo tweet. Alla fine del mercato mancano 12-13 giorni e vedremo cosa succederà”.

20.44 - Alessio Cerci sarà un giocatore dell'Atletico Madrid. Dopo un lungo tira e molla, l'esterno del Torino, a lungo obiettivo del Milan per il ruolo di esterno offensivo, si accaserà agli ordini di Diego Pablo Simeone. Il Milan, nelle ultime ore, aveva mollato il colpo sul giocatore dopo aver capito di non poter arrivare alle richieste effettuate da Urbano Cairo per il suo gioiello che, dunque, sbarca in Spagna. E' stato lo stesso giocatore ad annunciare l'accordo su Twitter per poi far sparire il messaggio il che ha lasciato non pochi dubbi creando un vero e proprio giallo di mercato tant'è che pare che nei prossimi minuti possa arrivare una smentita da parte dello stesso Cerci.


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