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Bennacer, Florentino, Szoboszlai... Come sarà impostato il centrocampo di Rangnick?

di Matteo Calcagni

Quale sarà il centrocampo del Milan del prossimo anno? Ad oggi è difficile dare una risposta, complici le grandi incertezze legate al periodo ma anche a quelle che saranno le scelte della (probabile) prossima guida tecnica. Quasi sicuramente a fine stagione saluteranno sia Biglia che Bonaventura, entrambi in scadenza, ma anche Lucas Paquetà sembra destinato a partire, a prescindere da quale sarà la formula (più probabile un prestito che una cessione a titolo definitivo). L'unico punto fermo ad oggi pare Ismael Bennacer, il che rende l'idea su quanto dovrà essere corposo il prossimo mercato della mediana.

RUOLI DEFINITI - In queste settimane, e anche nelle ultime ore, sono stati tre i nomi accostati con più insistenza al Milan: Florentino, Szoboszlai e Bakayoko. Il centrocampista portoghese è stato individuato come compagno ideale di Bennacer, tant'è che si parla di un principio di accordo col Benfica (anche se dal club rossonero frenano). Dal Portogallo si parla di un prestito biennale con diritto di riscatto per il giovane talento, un classe 1999 che il Milan aveva già trattato a gennaio. Florentino è un calciatore di rottura e sarebbe perfetto in una mediana a due, discorso diverso per Szoboszlai, collocabile come mezz'ala o al massimo in posizione più avanzata, considerata la somiglianza tattica a Milinkovic-Savic. Bakayoko lo conosciamo già: nel 2018/19 se l'è cavata alla grande a fianco di Kessie ma ha faticato molto come interno. Il francese sarebbe chiaramente alternativo a Florentino, in un ruolo da centrocampista centrale. Di conseguenza, tenendo conto di tutto questo, come intenderà giocare Rangnick o chi per lui?

MEDIANA A TRE O UN'ALTRA IDEA? - Se il Milan dovesse puntare effettivamente su Szoboszlai, e l'interesse è davvero concreto, è difficile pensare che la formazione del futuro giocherà con una mediana a due. Sarebbe assurdo investire pesantemente per l'ungherese per poi adattarlo in un ruolo non suo, come il centrale o l'esterno offensivo... La sensazione è che si stia studiando un ritorno del centrocampo a tre, il che non chiuderebbe le porte a Florentino, ma lo vedrebbe in una posizione di maggior responsabilità come unico vertice basso, con Bennacer eventualmente decentrato come interno. Bennacer-Florentino-Szoboszlai può essere un trio di centrocampo idoneo? Sulla carta sì, ma come detto implicherebbe correttivi e grande pazienza. Discorso diverso se si studiasse un sistema di gioco differente: una sorta di 4-2-2-1-1 con una coppia di centrocampisti schermo (Florentino e Szobolozai), due interni leggermente avanzati (Szobolozai e Calhanoglu), una seconda punta (verosimilmente Rebic) e un centravanti. Un'ipotesi da tenere in considerazione soprattutto se venisse acquistato anche un terzino destro di grande forza e spinta.


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