.

Balotelli, l'atteggiamento è quello giusto ma il gol manca ormai da troppo tempo

di Enrico Ferrazzi

L’arrivo di Cristian Brocchi sulla panchina milanista sembra aver dato una carica particolare a Mario Balotelli, che nelle ultime settimane sta facendo vedere ottimi segnali, come ha spiegato anche lo stesso tecnico milanista alla vigilia della gara contro il Frosinone: “Da quando sono arrivato mi ha sempre dimostrato grande voglia anche quando era squalificato. Mario deve pensare alle prossime partite e non al futuro. La speranza è che possa sbloccarsi”.

BARDI E LA TRAVERSA - Purtroppo le cose non sono andate come Brocchi e i tifosi rossoneri speravano e anche ieri contro i ragazzi di Stellone SuperMario è rimasto a secco: nonostante il grande impegno e la voglia di essere decisivo, il numero 45 milanista è stato infatti fermato prima da Bardi, in particolare in occasione del calcio di rigore, e poi all’ultimo minuto dalla traversa che non gli ha permesso di segnare la rete della vittoria.

OBIETTIVO CONFERMA - L’atteggiamento che sta avendo Balotelli nelle ultime settimane è sicuramente molto positivo, anche perché lui come tanti altri si sta giocando la conferma in vista della prossima stagione, ma è chiaro che, essendo un attaccante, gran parte dei giudizi nei suoi confronti si basano sui gol: in campionato, l’ex City non finisce nel tabellino dei marcatori ormai da troppi giorni, cioè dal 22 settembre 2015 quando andò in rete in casa dell’Udinese. Il suo obiettivo è quello di restare a Milanello anche nella prossima stagione, ma per farlo dovrà necessariamente sbloccarsi e segnare anche qualche gol decisivo, magari il 21 maggio a Roma contro la Juventus…


Altre notizie
PUBBLICITÀ