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Azzurrini e rossoneri: DeScicurezza, ElShaassist e doppietta

di Matteo Calcagni

El Shaarawy non ha sicuramente incantato contro Sampdoria e Bologna, ma le critiche piovutegli addosso sono parse quantomeno esagerate. E' vero che le sue responsabilità sono cresciute, così come il suo minutaggio, ma bisogna sempre ricordare che il ragazzo deve ancora compiere vent'anni. Oggi pomeriggio, con la maglia della Nazionale Under 21, il Faraone è sceso in campo con una convinzione diversa. Il Liechtenstein non è paragonabile alle formazioni di Serie A, ma la prestazione del savonese è stata più che positiva. Schierato come esterno sinistro da Devis Mangia, nel suo 4-4-2 di stampo decisamente offensivo, l'ex Padova si è sacrificato in copertura e ha incantato nella metà campo avversaria. Calatosi nei panni del 10 (numero scelto in Azzurro), El Shaarawy ha pensato prima a servire e poi a concludere: suo l'assist per la prima rete dell'incontro, segnata da De Luca in tap-in. Come laterale puro il Faraone è parso più a suo agio rispetto al ruolo di seconda punta, mostrando ottime qualità di progressione ed inserimento con e senza palla. Dopo l'assist sono arrivate anche le due prime reti in Nazionale: la prima al 44' con un preciso piatto destro, dopo un bel triangolo con Immobile; la seconda al 54' con un gran destro dalla distanza, a seguito di una straordinaria azione personale. Sul 6-0 per gli Azzurini, Mangia decide di sostituire Stephan a metà ripresa, riservandogli sentite parole di elogio nel postpartita: "Ha fatto una buona partita, ma non avevo dubbi. - Ha dichiarato il tecnico ai microfoni di "Rai Sport"- Stephan è un gran ragazzo oltre che un grandissimo calciatore. E' un ragazzo con qualità importanti". Nel successo di Casarano c'è stato però un ulteriore protagonista: Mattia De Sciglio. Il diciannovenne terzino, dopo aver scalato importanti gradini al Milan, si è calato con estrema sicurezza anche nella realtà Azzurra. Puntuale nel bloccare le rare iniziative avversarie, il numero 2 si è spesso proposto in fase offensiva, duettando sulla corsia destra insieme all'ottimo Florenzi. Come al solito precisi e mortiferi i suoi cross dal fondo, aspetto già dimostrato in maglia rossonera: fantastico il traversone messo in mezzo per Jacopo Sala, il cui colpo di testa non è stato preciso. Una DeScicurezza sulla fascia, una garanzia nonostante la giovanissima età: un applauso va allo stesso Allegri che ha avuto il merito di farlo esordire nella scorsa stagione. Due '92 titolari al Milan e convincenti in Nazionale: un punto di partenza e non di arrivo, segno che i ragazzi possono e devono ritagliarsi uno spazio consistente nelle grandi squadre. Ci vuole pazienza e non frenesia, perchè a volte si può incappare in qualche prestazione meno convincente, ma è questa l'unica via percorribile.


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