Anno nuovo, sempre Ibra: sarà rinnovo? La situazione
Con l'arrivo dell'anno nuovo è da sempre consuetudine stilare una lista con nuovi obiettivi e buoni propositi. Senza nessun dubbio quelli di Zlatan Ibrahimovic saranno vincere, vincere e ancora vincere. Il mindset dello svedese è chiaro, lui non si è mai nascosto. Da quando è tornato al Milan lo hanno ricordato bene i tifosi, ma soprattutto lo hanno imparato i suoi compagni. Nel corso degli ultimi mesi Ibra non ha mai fatto mistero della difficile situazione trovata al suo ritorno a Milanello, ma grazie al duro lavoro, suo, di Pioli e anche dei giocatori, lo stato delle cose è notevolmente migliorato. Il Milan non ha ancora vinto, dal dicembre 2020 un sesto e un secondo posto, ma la mentalità portata dallo svedese ha dato un boost notevole al progetto rossonero di Elliott, Gazidis, Maldini e Massara.
ANCORA DECISIVO - Anche quest'anno, dopo aver superato il traguardo dei quarant'anni, Zlatan risulta essere ancora determinante. Un campione non solo nella mentalità e nella professionalità in allenamento ma anche sul campo. Un fuoriclasse capace, in 11 gare di Serie A, di segnare 7 gol e fornire 2 assist vincenti. Zlatan lotta e suda proprio come, ma probabilmente anche di più, i suoi compagni, con un unico obiettivo in mente: aiutare la squadra a vincere. Un vero e proprio fenomeno senza tempo.
RINNOVO? - In più occasioni Ibra non ha nascosto, sempre con la sua solita ironia, la volontà di rimanere ancora al Milan. Il suo contratto scade a giugno 2022 e per ora Zlatan non ci pensa proprio a smettere. L'ha scritto anche nel suo ultimo libro: giocare a questi livelli gli dà adrenalina, lo motiva, lo rende vivo. Il gigante di Malmo è fiero del suo nuovo ruolo e ama i suoi compagni come se fossero dei figli: finché sentirà tutto questo il desiderio sarà quello di continuare a giocare. Il rapporto con Maldini, Massara e Gazidis, con l'AD rossonero che ha definito lo svedese in passato come "l'eccezione a tutte le regole", è ottimo. C'è da sempre un dialogo sincero e pieno di fiducia, e la dirigenza sa benissimo qual è il desiderio di Zlatan. Così come Zlatan sa che per parlarne seriamente i tempi non sono ancora maturi. Dal Milan non c'è nessuna preclusione nei confronti di un nuovo contratto per lo svedese, anzi, ma è un discorso che verrà affrontato con serenità a primavera, a ridosso della fine del campionato. Allora si avranno ancora più elementi, tra condizione fisica e rendimento sul campo, per decidere in modo intelligente.