Al Maktum-Milan: per sognare, senza illudersi

Titoli da prima pagina per l'incontro che potrebbe sancire la rinascita del Milan, al Maktum a casa Berlusconi, autorizza a sognare, ma senza fretta e con la massima lucidità. Il pranzo che più fonti danno per rimandato a data da destinarsi, nasce come un faccia a faccia atto a delle nuove sinergie tra la famiglia e le aziende Berlusconi e l'emiro del Dubai. Immobiliare, televisioni e perchè no il Milan, con un San Siro da "conquistare" e un brand da rafforzare nell'immagine e nei suoi effettivi. Trattasi del 20-25% delle quote del club, pare questa la proposta che Silvio Berlusconi sarebbe pronto ad avanzare ad Al Maktum, o come riferiscono altre fonti, interesse del partner per il suo ingresso nel Milan, ma diverse sono le prospettive. Se è vero che il campionato italiano continua a far gola e ad oggi è stato solo sfiorato da emiri o comunque ricchi investitori esteri (Di Benedetto escluso), è pur vero che tali partner (soprattutto gli arabi), non amano entrare in società con quote di minoranza e altrettanto vero che Berlusconi non vuole lasciare in toto la sua "creatura". In Spagna, come in Inghilterra e Francia, club prestigiosi sono stati rilevati per intero, perchè come pare scontato, chi investe vuole avere non solo un ritorno d'immagine importante (visto che ritorno economico sembra non esserci), ma anche voce in capitolo. I fondi versati nelle casse rossonere sarebbero tanti e importantissimi, anche se le cifre che rimbalzano in questi giorni, sono contrastanti. Si parte dai 500 mln ventilati ieri, ai 200 mln di oggi, numeri che non trovano un equilibrio, ma che di fatto permetterebbero al Milan di tornare ad essere la squadra n.1 al mondo e ai tifosi, di sognare come e più di quelli di Barcellona e Real Madrid. Leggere il nome di Cristiano Ronaldo quale frutto dell'eventuale accordo Berlusconi-Al Maktum, non deve illudere, il gruppo necessita di tanti innesti importanti, la ciliegina sulla torta sarebbe graditissima, ma ad oggi i tifosi aspettano intanto la torta. Quello del portoghese è un nome che appartiene alla fantasia e forse, destinato a restare tale. Sognare è lecito e costa zero, proprio come i nuovi arrivati in casa Milan, il prossimo acquisto però potrebbe essere arabo, un innesto che ispirato nella giusta maniera auterebbe ad aggiungere campioni e trofei, ai parametro zero ufficializzati finora. Sogni o poco più, da non tramutare però in illusioni.