Affari sinistri...

Frasi e argomenti che abbiamo trattato anche lo scorso anno di questi tempi, così come durante l’ultima sessione di calciomercato invernale. Il Milan e la fascia sinistra, una fetta di campo paragonabile a un cantiere aperto. Non da oggi, ma da almeno due anni. Da dove cominciare? Dall’ultimo affare apparentemente sfumato: Federico Balzaretti. Da promesso rossonero, il laterale in forza al Palermo è divenuto obiettivo internazionale, esprimendo la propria preferenze per il PSG. “O Parigi o Palermo”. Non ci sono vie di mezzo, non ci sono stazioni di sosta tra la Sicilia e la Francia. Il mercato è ancora lunghissimo, ma al momento la pista che porta al terzino reduce da un ottimo Europeo è tra le più complicate. Sembra più piana e percorribile la strada che porta Mesbah in granata. Non è stata una stagione indimenticabile quella dell’algerino: giunto carico di speranze e buoni propositi, ha visto spalancarsi davanti a sé, prima del tempo,  le porte della panchina, superato da Antonini. Il punto è proprio questo: passano i nomi, passano le prospettive, ma il n.77 resta il candidato principale a ricoprire il ruolo di titolare. Malgrado l’arrivo di Constant, che da laterale può giocare, sì, ma sulla linea dei centrocampisti, al massimo adattandosi al ruolo di terzino. Ha gamba sciolta, un buon cambio di passo ed una tecnica promettente, ha il fisico dalla sua parte e la voglia di mettersi in mostra. E’ innegabile, poi, che un atleta dalle sue caratteristiche farebbe fatica anche a trovarsi a proprio agio nella linea mediana concepita da Massimiliano Allegri. Il guineano potrebbe giocare sul centro-sinistra, da mezzala, lui che una mezzala non è...Non è un terzino, non è una mezzala, ma stia attento Antonini, di sicuro più che Nocerino…