AC MILAN COMUNICATO UFFICIALE: lesione al bicipite per Diego Lopez. Edema all’adduttore destro per Alex
Fonte: acmilan.com
Stop alla turnazione forzata, contro il Cesena dovrebbe scendere in campo quella che da tutti, o quasi, potrebbe essere la coppia titolare in difesa: Alex sicuro, poi uno tra Rami e Zapata. Se nelle quattro partite precedenti c’è stato un valzer dovuto a squalifiche e infortuni, domenica al Manuzzi il Milan è chiamato a dare risposte concrete nel proprio reparto difensivo. Inzaghi deve scegliere due giocatori e affidargli le chiavi del pacchetto arretrato. Due giocatori fissi, due certezze.
LA PRIMA - Il titolare di questo Milan può essere Alex, il migliore sul gioco aereo, sia in difesa che in attacco. Inzaghi nella conferenza stampa alla vigilia del match di Empoli aveva affermato che il brasiliano sarebbe tornato domenica contro il Cesena e proprio da lui bisogna ripartire. L’ex Psg si era infortunato nella trasferta di Parma e gli esami strumentali avevano evidenziato un edema all’adduttore destro. In questi giorni è tornato ad allenarsi e forzando la mano potrebbe rientrare per affrontare il Cesena. Il Milan deve fare di tutto per arginare il trend negativo dei gol subiti, ben 8 in 4 partite. Alex pur non essendo velocissimo tiene bene la posizione e le marcature. Un giocatore roccioso e difficile da superare. Lui può essere la prima certezza, un titolare che riprende il posto in difesa.
ZAPATA O RAMI - Il giocatore da affiancare ad Alex potrebbe derivare dal ballottaggio tra Rami e Zapata. Probabilmente con il colombiano sarebbe una coppia meglio assortita, considerando la velocità e la propensione nel giocare d’anticipo . Avere due centrali, uno veloce e l’altro esperto e difficile da superare, potrebbe essere la soluzione ideale. Ma non è da scartare nemmeno l’ipotesi Rami, voluto dalla dirigenza in estate dopo settimane di trattative con il Valencia. Il giocatore nelle gerarchie di Inzaghi non è al primo posto, questo è scontato, ma in campo bisogna assolutamente limitare gli errori individuali. Poi ci sono da correggere quelli di reparto, oppure del mancato aiuto del centrocampo nella manovra difensiva, ma il primo punto è scegliere i giocatori migliori e puntare tutto su una coppia.