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A che punto siamo con le "richieste" che il tifo organizzato rossonero ha fatto alla società a fine stagione? Per ora, in alto mare

di Manuel Del Vecchio

"Domenica contro il Genoa Curva Sud Milano ed AIMC non esporranno striscioni/bandiere/stendardi e si asterranno da qualsiasi forma di tifo. Invitiamo tutto il resto del pubblico presente allo stadio ad unirsi a questa forma di protesta che ha come unico obiettivo, quello di incentivare la società a proseguire nella linea d’investimenti intrapresa la scorsa stagione, puntando su un allenatore che sappia stimolare il gruppo e valorizzare i giovani, facendo acquisti mirati nei ruoli lasciati scoperti questa stagione.

Non spetta a noi come sempre fare scelte e nomi, la cosa importante è che la società mandi un segnale chiaro e forte di voler rafforzare il progetto imbastito la scorsa estate. Sempre con il Milan nel cuore!"

Con questo comunicato la Curva Sud Milano rendeva noto, un paio di mesi fa, che in occasione di Milan-Genoa a San Siro ci sarebbe stato "sciopero del tifo", per mandare un messaggio chiaro alla società ed al proprietario del club. La promessa è stata seguita dai fatti: striscioni di protesta, niente cori e al minuto 77 il cuore pulsante del tifo milanista ha abbandonato lo stadio. I messaggi lanciati sono stati chiari, con degli striscioni esposti nel pre partita che recitavano: "Strategia comunicativa, presenza istituzionale, acquisti mirati, coesione, ambizione, capacità, un progetto vincente parte dalla società".

Queste possono essere considerate le richieste del tifo organizzato rossonero alla società, poi condivise anche da AIMC. A due mesi da quel giorno, i desideri dei tifosi sono stati accontentati? Vediamolo punto per punto, prima però ricordando la notizia di giornata: la Curva Sud Milano non sarà presente lunedì 8 a Milanello per il primo giorno di raduno. "Il raduno rappresenta da sempre un giorno di festa nel quale dare il saluto alla squadra, al mister e ai nuovi acquisti. Quest’anno però, complice anche l’Europeo che vede impegnati i nostri calciatori più rappresentativi e che certamente rallenta alcune trattative di mercato, sarà un raduno con la rosa ridotta ai minimi termini e senza nuovi acquisti da accogliere".

"Strategia comunicativa", l'ha spiegata Ibrahimvoic nella sua conferenza di presentazione e anche in quella del Milan Futuro: "Quando abbiamo qualcosa da dire allora saremo qua per parlare, non per chiacchierare o fare propaganda come i giornali di gossip". Soddisfa il popolo rossonero? Da quello che si legge sui social, assolutamente no. Di base non c'è nulla di sbagliato nel comunicare in questo modo, ma è anche inutile far finta di non capire com'è che funziona in Italia: se c'è un vuoto evidentemente ci penseranno altri a riempirlo. Da questo punto di vista il tifoso rossonero non è tutelato.

"Coesione, ambizione, capacità". Nella mattinata di oggi il nuovo allenatore del Milan Paulo Fonseca è arrivato a Milano (clicca qui), ma non c'era nessun dirigente rossonero ad accoglierlo. Anzi, Zlatan ibrahimovic ci ha tenuto a postare un video per ricordare che è al mare (clicca qui). A parole Ibra ha già assicurato che Fonseca avrà il pieno supporto della società in quanto loro scelta principale per la panchina, ma è un qualcosa che si potrà vedere solo col tempo e con i fatti. Certo, non essere presenti, né Ibra, né Furlani e né Moncada, all'arrivo a Milano del portoghese non è che deponga a loro favore (si incontreranno lunedì prima della conferenza, ndr). Anche per quanto riguarda l'ambizione Ibra ci ha messo la faccia, ricordando a tutti quanto ci tenga a vincere. Anche qui, ok le parole ma l'unica cosa che conterà saranno i fatti.

"Acquisti mirati". La vera nota dolente. Lunedì 8 comincerà il raduno del Milan e Fonseca, che avrà un Giroud ed un Kjaer in meno rispetto a Pioli, si ritroverà senza nessun nuovo innesto. Certo, farà notare qualcuno, anche se il Milan avesse comprato Zirkzee non sarebbe comunque in Italia perché all'Europeo. Però la realtà dei fatti ci dice che ad oggi, dopo più di un mese dalla fine della scorsa stagione, il Milan non ha acquistato nessuno né sembra in procinto di farlo, nonostante le ingenti capacità di investimento, a detta del Club, a disposizione. Anche qui ovviamente si dovrà aspettare, ma non c'è stata nessuna "scossa".

Durante la conferenza stampa del Milan Futuro Ibra ha assicurato che "chi aveva dubbi sull'ambizione del club ora vede che dentro il club succedono cose, stiamo lavorando". E il Milan ha scelto di farlo in silenzio, isolandosi dal mondo esterno e dai suoi tifosi. Strategia vincente? Tutto il mondo rossonero se lo augura. Ma ad oggi c'è poca propensione ad accettarla di buon grado perché il tutto sembra essere in alto mare. In attesa della conferenza di lunedì, quando magari verranno sciolti diversi dubbi.


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