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Il rinvio di Bologna-Milan fa danni a Milanello: calendario incerto e squalifiche da scontare

di Francesco Finulli

Dopo oltre 24 ore in cui è stato detto tutto e il contrario di tutto, ora è ufficiale: Bologna-Milan è stata rinviata a data da destinarsi. A confermarlo, dopo l'ordinanza del Sindaco della città emiliana Lepore, anche il comunicato ufficiale della Lega di Serie A che nelle ultime ore ha provato a trovare una soluzione senza riuscirci. Le porte chiuse al Dall'Ara sono state confermate dopo un vertice di questa mattina tra primo cittadino e Prefetto della città; le ipotesi di giocare a Como o Empoli sono vanificate per la ristrettezza dei tempi e per problemi logistici. Al di là delle tempistiche della vicenda, a ridosso della gara, questa decisione comporterà degli svantaggi evidenti per il Milan.

E QUANDO SI GIOCA?

Uno dei risvolti pesanti e a cui la Lega dovrà trovare un rimedio riguarda il calendario. Il Milan perde l'opportunità di giocare la sua partita domani e se la ritroverà in un secondo momento, verosimilmente nel 2025 quando il programma rossonero è già fitto di per sè e potrebbe esserlo anche di più se rossoneri o lo stesso Bologna dovessero andare avanti in Champions League. Se una delle due squadre dovesse arrivare agli spareggi (11-12 e 18-19 febbraio), la prima data utile sarebbe quella del 4-5 marzo: in queste giornate però si giocano l'andata degli ottavi di finale della competizione europea. Dunque al momento tutto è vincolato al percorso che Milan e Bologna faranno in Champions League. La prima data verosimile, se una delle due squadre dovesse proseguire almeno fino ai quarti in Europa, sarebbe il 3 aprile. Ma qui sorge un altro problema: il ritorno Milan-Bologna è fissato per l'11 maggio e da regolamento devono passare almeno 8 partite tra una gara e l'altra di campionato tra due stesse squadre. Dunque lo scenario è complicato. A oggi l'opportunità più concreta sarebbe quella del 5 o 26 febbraio 2025, giorni in cui sono previsti i quarti di finale di Coppa Italia: se vi accedessero sia Milan che Bologna la Lega dovrebbe farle giocare in contemporanea in una delle due date e creare lo slot per il recupero nel giorno rimasto libero. In tutto questo sarà necessario decidere anche il recupero di Como-Milan gara che si dovrebbe giocare a inizio gennaio ma che sarà rinviata per la Supercoppa Italiana in Arabia. CLICCA QUI per tutte le ipotesi relative a quando sarà possibile recuperare la sfida.

IL MOMENTO

Inevitabilmente un rinvio di una partita incide anche per il momento in cui viene disposto. In questo caso la sfortuna si abbatte sul Milan a 360 gradi. I rossoneri infatti nella prossima partita di campionato, che a questo punto sarà il big match interno contro il Napoli di martedì 29 ottobre, dovranno fare a meno degli squalificati Theo Hernandez e Tijjani Reijnders: francese e olandese avrebbero dovuto scontare la pena dei rispettivi cartellini rossi proprio contro il Bologna ma con la partita che non si giocherà, la squalifica slitta alla giornata successiva. Un durissimo colpo per Fonseca. A questo si aggiunge anche il fatto che, ma sicuramente è un parametro meno tangibile, la squadra di Italiano non sta vivendo un grandissimo momento: e lo dicono i numeri con una sola vittoria in questo inizio di stagione. Il giudizio del campo è insindacabile e imprevedibile, il Bologna avrebbe potuto vincere e dominare il Milan anche domani ma sicuramente, basandosi sui fatti attuali, affrontarlo questo weekend o affrontarlo fra tre o quattro mesi potrebbe fare tutta la differenza del mondo.

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