Pagelle - Loftus-Leao dominanti. Giroud e Chaka, sorrisi meritati
Queste le pagelle di Empoli-Milan, che ha visto i rossoneri vincere al “Castellani” per 0-3 grazie ai gol di Ruben Loftus-Cheek, Olivier Giroud e Chaka Traoré. Con questa vittoria, i rossoneri salgono a quota 39 punti in classifica e consolidano il terzo posto in Serie A:
Maignan 6: una domenica a pranzo decisamente serena per Mike, che deve fare il minimo indispensabile per sporcare i guantoni fino al 70’, quando Cancellieri prima e Caputo poi vanno vicini al gol.
Calabria 6: dei due terzini è quello delegato alla spinta offensiva e, specie nel primo tempo, si infila negli spazi e lo fa con personalità e letture interessanti. Ingenuo il cartellino giallo che prende, perché era sicuramente evitabile. (dal 69’ Bartesaghi 6: deve registrarsi, ma successivamente non soffre).
Kjaer 6: partita facile e comoda per Simon, che controlla Caputo con esperienza e tranquillità. Deve metterci un po’ d’impegno in più durante la sfuriata empolese attorno al 70’. (dall’83’ Gabbia sv).
Theo Hernandez 6.5: mezzo punto in più rispetto a Kjaer perché, quando ha spazio, spezza in due le letture difensive dell’Empoli. Pioli lo tiene centrale dopo lo stop di Florenzi, a conferma che la strada – per il momento – continuerà ad essere questa. Decisivo su Caputo.
Florenzi 6: ordinato, non ha deleghe particolari per la fase offensiva mentre deve coprire le spalle a Leao e, eventualmente, il posto di Theo quando il francese si sgancia. Esce per un problema muscolare. (dal 35’ Jimenez 6.5: quello visto con il Cagliari non è stato un exploit isolato. Anche a Empoli si sgancia senza paura, specie perché sulla sua fascia non ci sono difensori di ruolo. Prende un giallo, anche lui, evitabile per eccesso di vigoria. Imparerà).
Adli 6.5: l’Empoli lo pressa per meno di un tempo e in maniera nemmeno così convinta. Allora lui, sentendosi libero, riesce a gestire palloni e posizioni come, ad esempio, in occasione del gol di Loftus-Cheek dove si prende anche i complimenti da Pioli. Soffre quando Cancellieri lo punta.
Reijnders 6.5: venticinque su venticinque per Tijji, sempre presente tra campionato e coppe. Elegante nelle movenze e anche nelle scelte che compie. Nel secondo tempo decide lui quando accendersi e quando gestirsi.
Pulisic 6,5: dentro una partita che il Milan controlla dal fischio d’inizio fino a quello finale, l’americano è quello meno appariscente. Caprile gli toglie la gioia del gol di testa. Gioca di tocco. Lucidissimo nel condurre la transizione che manda in soffitta la partita, con l’assist per Chaka Traoré.
Loftus-Cheek 7: sblocca la partita con un bel piattone destro che si va a insaccare in buca d’angolo su assist di Leao. È sempre pericoloso quando si butta negli spazi. Entra anche nell’azione che porta al rigore, perché è sua la rovesciata che Maleh “mura”. (dal 69’ Musah 6: un rientro positivo).
Leao 6.5: alla prima, vera, sgasata con tempi e ritmi giusti, confeziona l’assist per il gol di Loftus-Cheek, Se la palla arriva a lui, c’è sempre l’allarme che si attiva nella difesa empolese. Sta per tornare al 100% anche nelle scelte. (dall’84 Chaka Traoré 6.5: accompagna Pulisic nel contropiede al 90’, l’americano lo premia e lui conclude una settimana storica con il primo gol in Serie A).
Giroud 6.5: glaciale dal dischetto per il gol dello 0-2, il suo quarto rigore segnato in Serie A su quattro tentativi. Si toglie di dosso un po’ la tensione di un mese di digiuno in campionato e di prove non positive nella loro complessità.
All. Pioli 7: la partita poteva avere delle trappole insidiose, ma la squadra entra convinta di voler vincere la partita e lo fa. Da correggere qualche calo mentale come accaduto attorno al 70’, dove l’Empoli si è fatto sotto con più insistenza. Ha nuove e importanti risposte anche dai ragazzi che ha schierato in Coppa Italia con il gol di Traoré che sancisce un momento importante per questi giocatori. Torna alla vittoria esterna dopo oltre tre mesi.