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Nocerimovic, sigillo di un Milan lento e appannato. Robinho strappa applausi, Taiwo fischi e mugugni. Anche troppi...

di Francesco Somma

Ecco le pagelle di Milan-Siena 2-0:

Amelia 6:   Vede sfiorare il palo la conclusione ravvicinata di Bolzoni, unico serio pericolo apportato alla trasversale rossonera

Bonera 6:    Punta tanto, troppo sull’aspetto difensivo in una serata che a lunghi tratti ha visto il gioco rossonero implorare ossigeno dalle fasce. Qualche disattenzione in disimpegno, ma tutto sommato prova positiva

Mexes 6:   Rivedibile nel primo tempo in occasione dell’unica conclusione pericolosa del Siena. Ottima l’intesa con Thiago Silva, la tecnica e la padronanza del ruolo, poi, non sono certo una sorpresa

Thiago Silva 6,5:   Senza nulla togliere ad un ottimo Mexes, giocare accanto ad uno come  lui è un gioco da ragazzi per chiunque

Taiwo 5,5: I fischi e i mugugni (spesso preventivi) del pubblico di certo non gli danno una grande mano, ma dopo una settimana di critiche e incertezze era lecito aspettarsi una reazione di orgoglio e personalità, che invece ha lasciato il posto ad una prestazione guardinga e timorosa

Nocerino 7:  Comincia a destra ed è l’unico che fin dal fischio d’inizio dà anima e corpo alla ricerca di un gioco più verticale che orizzontale, ma visto che nessuno lo assiste, nella ripresa decide di fare da sé. Sono sei in campionato. I cartellini gialli? No, i gol. Tanto di cappello!

Van Bommel 6:    Lui che è maestro nel tenere bassi i ritmi e nel manovrare in orizzontale, non fa fatica a guidare un centrocampo sicuro ma statico all’inverosimile

Seedorf 5,5:  Se a Van Bommel spetta il compito di tenere bassi i ritmi, a lui toccherebbe la geometria, ma fatica ad entrare in partita e a trovare i compagni d’attacco che comunque non lo aiutano con i movimenti giusti (Aquilani 6,5:   Rileva uno stanco Boateng e dà ordine e fiato alla mediana)

Boateng 6:   Caparbio e tenace su tutti i palloni, anche quelli apparentemente perduti, impreciso e lezioso in zona gol, procura il penalty trasformato da Ibrahimovic (Emanuelson sv.)

Ibrahimovic 6,5:   Il rigore che chiude i conti lo eleva di due spanne di una prova nel complesso al di sotto dei suoi standard. Cerca spesso la giocata più difficile e, contrariamente al solito, non trova successo nel dribbling

Robinho 6,5:   Per determinazione e scioltezza nelle giocate, nel primo tempo è senza dubbio il migliore in campo. Serve a Nocerino l’assist che apre le danze e lascia il posto a Pato a metà della ripresa, tra i meritati applausi di San Siro. (Pato 6: Entra a risultato acquisito e sfiora il gol in due occasioni)

Allegri 6:     Il risultato e Robinho lo premiano, il gioco del Milan e Taiwo no. Dopo un tempo di tiqui-taque fine a se stesso, ci vuole un guizzo di Nocerino per sciogliere una partita più difficile del previsto.


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