Il muro che non t'aspetti e il Robinho che conosci a perfezione. Milan-Barça: ne parliamo tra una settimana...
Ecco le pagelle di Milan-Barcellona 0-0:
Abbiati 7: Il voto va all’ottimo disimpegno in ordinaria amministrazione, ai due interventi provvidenziali che compie nel primo tempo, e alla fondamentale presenza palesata nella ripresa, con altrettante parate degne di nota
Bonera 6,5: Cambiano gli avversari – eccome se cambiano! – ma non il suo impatto sulla partita. Riprende dai buoni propositi palesati contro la Roma e se la cava decisamente bene
Nesta 6,5: Negli uno contro uno, Messi ha vita facile finché non si trova di fronte lui: preciso negli interventi, un po’ meno in impostazione ma comunque encomiabile (Mesbah sv)
Mexes 6: Soffre più di tutti, in difesa, il fraseggio dei tenori blaugrana, ma alla fine riesce a confezionare una prova senza grosse sbavature
Antonini 7: Gli capita un bruttissimo cliente come Dani Alves, che si prende di forza il primo tempo e lo costringe ad un baricentro bassissimo. Da applausi il salvataggio su Sanchez, così come quello su Tello nel finale; conclude sulla destra dopo l’uscita di Nest
Nocerino 5,5: Si sdoppia come può tra l’interdizione e l’inserimento, senza eccellere in nessuna delle due fasi. Ci mette corsa e cuore per arginare le geometrie di Xavi & co, che lo mandano spesso in affanno
Ambrosini 6,5: Per applicazione e costanza una spanna sopra gli altri. Ringhia dall’inizio fino (quasi) alla fine, risultando efficace in interdizione. Rimedia un evitabilissimo cartellino giallo
Seedorf 6: Era lecito non aspettarsi una prova impeccabile sotto il profilo atletico, mentre le grandi giocate non sono mancate. Su tutte, l’assist geniale sprecato da Ibra nel primo tempo
Boateng 5,5: Primo tempo adrenalinico, fatto di fiato, botte e creatività; ripresa sonnolenta che lo vede tra i più evanescenti (Emanuelson 5: Entra e si ritrova sul destro un’occasione d’oro. La fallisce, poi stenta a entrare in partita)
Robinho 4,5: Lo 0 nella casella rossonera è soprattutto figlio del suo peccato non veniale. Divora l’occasione più ghiotta della partita su assist perfetto di Ibra e dopo una manciata di minuti dal fischio d’inizio, poi sparisce dalla partita, com’era prevedibile…(El Shaarawy 6: Prova ad accendersi con un numero su Piqué, ma nemmeno lui trova vita facile)
Ibrahimovic 5: Come Robinho, fallisce un’occasione gol da pochi passi, ma a differenza del brasiliano, e pur non risultando decisivo, rimane in partita fino alla fine e gioca tantissimi palloni
Allegri 6: Punta sulla classe e sull’esperienza di Nesta e Seedorf, i quali gli danno tutto quello che possono, tenendo aperte qualificazione e speranza