Ibra e Nocerino sono già pronti. Bene Amelia, El Shaarawy da lampi di classe e Pato...
Ecco le pagelle di Milan-Paris Saint-Germain:
Amelia 6,5: Nené e Pastore lo mettono alla frusta, lui risponde alla grande con due parate dall’alto coefficiente di difficoltà. Il ritiro sembra avergli scrollato di dosso l’errore di Bologna e sembra fresco e pimpante. Sempre sicuro con i piedi quando viene chiamato in causa.
De Sciglio 6: si fa vedere bene in fase offensiva. In quella difensiva, invece, viene preso spesso nell’uno contro uno ed ha bisogno dell’aiuto di Mexes per reggere bene la pressione avversaria.
Mexes 6: affina l’intesa con Thiago Silva in mezzo alla difesa e, come detto, esce in raddoppio per dare manforte a De Sciglio. Insieme a Thiago ha qualità anche nei piedi per impostare l’azione da dietro.
Thiago Silva 6,5: Hoarau non è un pericolo, Pastore un po’ di più ma lui, con i gradi di capitano sul braccio, gonfia il petto e comanda il reparto arretrato con la solita e inappuntabile maestria.
Taiwo 6: il ritiro sembra avergli dato maggior sicurezza nei propri mezzi. Non spinge sulla fascia come ci si aspetta ma è ordinato e preciso in fase difensiva e, anche se in amichevole, dimostra personalità stoppando un paio di palloni vaganti nell’area di rigore rossonera.
Aquilani 6: piazzato nell’ormai canonico ruolo d’interno di destra, è sempre propositivo e non sbaglia un pallone in fase d’impostazione. Aiuta anche dietro dimostrando una maturazione totale e una condizione, così come il resto della squadra, più che buona nonostante i carichi pesanti degli scorsi giorni.
Van Bommel 6: schermo davanti alla difesa, ingaggia un bel duello in mezzo al campo con Sissoko. Gioca sempre di sponda senza incidere.
Nocerino 6,5: per lui sembra che il tempo non sia passato. Dinamismo sempre costante e una traversa che grida ancora vendetta. E’ tirato a lucido e si vede e si fa trovare sempre pronto al posto giusto al momento giusto.
Robinho 6: fa le veci di Boateng dietro le punte e, come suo solito, ci mette tanto sacrificio e dinamismo anche se la manovra di squadra non è esattamente velocissima. Entra nell’azione che sblocca il risultato.
Pato 6,5: si è parlato tanto di lui in questi giorni per un possibile passaggio al PSG e, sotto gli occhi dello sceicco, insacca l’unica occasione che gli si presenta depositando alle spalle di Sirigu un assist al bacio di Ibrahimovic a conclusione di un’azione che il papero aveva condotto in maniera caparbia vincendo il rimpallo decisivo. Torna anche indietro a dare una mano spendendo un paio di falli.
Ibrahimovic 7: vuole dare spettacolo e ci riesce con giocate che sono una delizia per gli occhi ma mai fini a loro stesse. Mette in bocca a Pato il pallone del vantaggio e fa un po’ quello che vuole con tacchi e veroniche che mandano in visibilio il pubblico. E’ già pronto.
Abbiati 6,5: Nené, anche se col destro, lo chiama in causa subito ad inizio della ripresa. Lui risponde presente. Vola sulla doppia sberla di Nené al 30' della ripresa rispondendo alle belle parate di Amelia del primo tempo.
Zambrotta 6: si posiziona sulla fascia destra e tiene bene la posizione.
Bonera 6: ha un’occasione potenziale ad inizio ripresa sul traversone di Gattuso. Il feeling con Nesta c’è e, in un paio di occasioni, alza bene la difesa per il fuorigioco.
Nesta 6: Allegri gli risparmia il primo tempo per valutarne le condizioni nella ripresa. Solito leader della difesa, amministra con personalità e calma le azioni offensive dei francesi.
Antonini 6: sgroppa di più rispetto a Taiwo e prova ad innescare Valoti che sbaglia l’aggancio. Ha gamba ed è propositivo come sempre e sembra che abbia lavorato molto sul piede mancino usato bene in alcuni scambi.
Ambrosini 6: prende il posto di van Bommel come schermo davanti alla difesa. Nenè e Pastore gli girano a largo ma quando passano dalla sua zona trovano il semaforo rosso. Rischia in avvio di ripresa incespicando su un pallone che poteva diventare sanguinoso.
Gattuso 6,5: il ritorno del guerriero. Ha una voglia matta di giocare e chiude bene gli spazi nella sua zona. Centra un pallone discreto per Bonera in avvio di ripresa. La corsa e la grinta sono sempre le stesse. Rino is back.
Emanuelson 5: apatico, non incide quasi mai in fase offensiva.
Valoti 6: torna in campo dopo l’infortunio nel derby primavera e Allegri lo mette dietro le punte. Cerca di farsi dare il pallone quando può. Perde il tempo sulla ribattuta che Douchez gli offre dopo aver respinto il tiro di El Shaarawy.
El Shaarawy 6,5: entra con grande decisione in partita e si sbatte tanto in fase offensiva. Inzaghi gli crea gli spazi, lui prova ad approfittarne. Da circo il numero che al 15’ della ripresa lo porta al tiro dopo un sombrero da brasiliano ai danni di un difensore. Douchez gli nega la gioia del gol ma si vede che è maturato tanto.
Inzaghi 6,5: il vecchio leone continua a farsi rispettare e non gli importa che sia un’amichevole. Fa a spallate con i difensori, prova a prendere spesso la posizione e va anche alla conclusione con Douchez che intuisce il diagonale velenoso del bomber.