Pagelle - Thiaw, gol e assist. Giroud si gira sempre. Bene Reijnders
Queste le pagelle di Juventus-Milan
Maignan 6: incolpevole su entrambi i gol subiti, attento su una frustata di Chiesa nel primo tempo. (dal 57’ Sportiello 6: tiene in piedi il Milan ai rigori. In partita si segnala una bella lettura in anticipo, con i piedi, su Kostic)
Calabria sv: esce per un infortunio dopo appena 20 minuti. Aveva approcciato bene alla partita giocando spesso e volentieri dentro il campo. (dal 20’ Florenzi 6: entra a freddo e passa prima a destra e poi a sinistra a seguito della girandola di cambi. dall’83’ Zeroli sv
Thiaw 7: deve carburare a livello fisico e la struttura è certamente imponente, ma su due gol del Milan c’è la sua firma. Sblocca il match con un bel colpo di testa, dove mangia Gatti sul tempo e mette dentro. Suo l’assist per il momentaneo 1-2 di Giroud. (dal 57’ Bartesaghi 6: in partita fa il suo, senza sbavature. Sbaglia il rigore decisivo che poi consente a Soulé di far vincere la Juventus).
Tomori 6: meno appariscente rispetto alla partita con il Real. Kean lo sfida sulla velocità e non è il massimo. (dal 57’ Simic 6: come Bartesaghi, è attento ed è anche agevolato dai ritmi che si abbassano).
Theo Hernandez 6: suo l’assist per Thiaw per il gol del primo vantaggio milanista. Poi non fa grandi cose se non tagliare dentro il campo per isolare Leao. (dal 57’ Saelemaekers 6: riproposto come terzino destro. Occhio che non possa essere una fase di valutazione per un cambio di ruolo).
Loftus-Cheek 6: cerca di duettare con Pulisic o con Leao quando Rafa si sposta a destra. Si butta molto negli spazi, ma impressiona meno rispetto alla partita con il Real. (dal 57’ De Ketelaere 5.5: se non segnasse il suo rigore nella serie finale, non ci si sarebbe accorti della sua presenza in campo).
Krunic 5.5: se deve essere il play di questo momento del Milan, deve alzare i giri del motore. Non convince molto. (dal 57’ Adli 6: entra bene in campo, con voglia e ritmo. Bravo nel suo rigore).
Reijnders 6.5: movenze eleganti e strappi potenti. Piede educato e aggressività da pitbull. Fa vedere tante cose dentro i 57’ che gioca, dove mostra personalità e pochissimo timore reverenziale verso gli avversari. (dal 57’ Pobega 6: sfiora il gol del 2-3 con una botta da fuori che esce di poco. Alterna cose buone a palloni persi malamente. Sbaglia il suo rigore).
Pulisic 6: parte a destra, poi si inverte con Leao e va a sinistra e poi torna a destra. Ha qualità, ma a parte una situazione dove non serve Leao, si vede più per il sostegno ai compagni in appoggio. (dal 57’ Romero 6: cerca il gol con la trivela, ma Pinsoglio ci arriva. Comico il rigore sbagliato all’inizio della serie).
Giroud 6.5: segna al primo pallone toccato in area di rigore. Si devono oleare i movimenti dei tre davanti anche per metterlo nelle condizioni di poter essere efficace nell’area avversaria. (dal 57’ Colombo 5.5: non si nota nella mezz’ora scarsa che gioca).
Leao 6: parte con una sgasata delle sue su Weah, che lo ferma col fallo. Poi si inverte con Pulisic per scombussolare i piani e le marcature dei quinti juventini. A volte dà la sensazione di giocare per il pubblico. In campionato serve un altro passo. (dal 57’ Chaka Traoré 5.5: impalpabile).
All. Piol 6i: c’è ancora da lavorare sul 4-3-3, ma ha avuto buone indicazioni soprattutto da Reijnders e Thiaw. Il tempo c’è, ma col Barcellona si dovranno vedere ulteriori passi in avanti.