Pagelle - Kalulu e Rebic da horror. Pioli, le responsabilità sono molte
Di seguto le pagelle di Spezia-Milan 2-0:
Maignan 6 - Partita di ordinaria amministrazione gino al 70esimo, quando prima Nzola e poi Reca lo impegnano da posizione ravvicinata. Poi cade in occasione del gol di Wisniewski e successivamente sulla punizione di Esposito.
Kalulu 4,5 - Torna a destra, l’ultima volta con il Lecce. Non cambia il risultato: dopo aver sofferto Banda, soffre anche Gyasi e gli inserimenti di Reca. Grande confusione e molto impreciso in fase di impostazione. Regala la punizione del 2-0 allo Spezia commettendo un fallo ingenuo su Nzola.
Kjaer 5,5 - Controlla bene la sua zona di competenza, aiutando anche Tomori nella marcatura su Nzola. Si inventa regista quando non ci sono spazi in mezzo al campo, anche con buoni risultati. Crolla assieme a tutta la squadra dopo l'uno due spezzino.
Tomori 6 - È duello aperto con Nzola per tutta la partita: sportellate, sul lungo e in anticipo. Ad avere la meglio, fortunatamente, è Fik, che annulla totalmente l’attaccante ivoriano. Dall'86' Calabria sv.
Theo 6 - Spinge e accompagna la squadra nelle offensive, ma senza mai creare pericoli alla difesa bianconera. Atteggiamento sicuramente positivo del laterale francese. Dal 63’ Ballo-Toure 5,5 - Protagonista in occasione dell'1-0 degli ospiti, dove non riesce a spazzare via la sfera.
Pobega 5 - Pomeriggio estremamente negativo per il 32 del Milan. Molto confusionario in mezzo al campo, spesso perde l’uomo in marcatura sulle offensive avversarie.
Tonali 6 - È l’unico a crederci. Sarà la voglia di giocare la Champions, sarà l’amore per il Milan, ma Sandro è l’ultimo a mollare. Prende iniziativa dopo sette minuti dal calcio d’inizio e colpisce un palo clamoroso. Anche lui crolla con tutta la squadra.
Saelemaekers 5 - Gara priva di concretezza. È sempre nel posto giusto al momento giusto, ma sbaglia puntualmente la scelta. Ha l’occasione di tirare dal cuore dell’area di rigore nella ripresa, ma si mette a dribblare, incespicando su se stesso. Dal 63’ De Ketelaere 5 - Perde subito un pallone sanguinoso, regalando la prima occasione del match allo Spezia. Non si vede mai nel resto della partita.
Diaz 5.5 - Primo tempo praticamente inesistente, viene mangiato dalla fisicità dello Spezia. Inizia la ripresa con qualche guizzo che lo accende, colpisce un palo su assist di Tonali ma poco dopo la fiamma si spegne. C'è anche da dire che esce lui e i rossoneri non creano più nulla. Dal 70’ Adli 5,5 - Prova qualche giocata personale, senza grandi risultati.
Origi 5.5 - Inizia bene la partita, provando subito un’accelerazione “alla Leao” sulla sinistra. Con il passero dei minuti si spegne la squadra e di conseguenza si spegne anche lui.
Rebic 4,5 - Di solito si scrive per i portieri, ma oggi è lui lo spettatore non pagante della partita. Tocca pochi palloni, e quei pochi che tocca li sbaglia sistematicamente. Non è più affidabile. Dal 70’ Giroud 5,5 - Prova a portare su la squadra con la sua fisicità, ma anche lui viene travolto dall'uragano bianconero.
Stefano Pioli 4 - Era una partita da non sbagliare, ma lui e la squadra cadono ancora nel campo ormai stregato dello Spezia. L'incapacità di questa squadra di non arrivare al tiro e l'incapacità di non saper difendere su calcio piazzato sono anche per le sue scelte sbagliate. E ora la volata Champions diventa sempre più complicata per i rossoneri.