Pagelle - Bennacer, una perla preziosissima. Theo e Calabria, manca "solo" il gol
Queste le pagelle di Cagliari-Milan:
Maignan 6.5: rimanendo agli aspetti di campo, va sottolineata una prova molto intelligente ed efficace del portiere rossonero che sa ben destreggiarsi anche con un clima non ottimale, meteorologico e non.
Calabria 6.5: stantuffa a destra come non si vedeva da tempo. Ha sul suo piede destro un pallone per chiudere la partita, ma l’appuntamento con il gol viene rimandato.
Kalulu 7: la deviazione su Joao Pedro è determinante per togliere le castagne dal fuoco. Paga chili e centimetri a Pavoletti, ma onestamente non si è vista la differenza anche perché il Milan, per gran parte della partita, mette le tende nella metà campo del Cagliari.
Tomori 6.5: svetta di testa su tanti cross che piovono nell’area milanista. Pavoletti lo soffre e gli scappa solo una volta. Spesso apre il gioco, cambiando fascia con lanci precisi.
Theo Hernandez 6.5: sprinta anche lui e, come Calabria, arriva alla conclusione spesso e volentieri. Non inquadra la porta, ma è sempre una spina nel fianco, specie perché Leao è spento.
Bennacer 7.5: un gol fantastico, di una difficoltà estrema per come colpisce il pallone e dove lo mette. È la sublimazione di una partita da dominatore assoluto del centrocampo, dove non sbaglia una giocata nemmeno sotto tortura. Giocatore sempre più importante nelle due fasi.
Kessie 6.5: prende il palo mettendo le cose in chiaro su come sarà la gara. Polipeggia in mezzo al campo e, anche nel finale, ci mette il fisico.
Messias 5.5: sbuca sul cross di Theo Hernandez che trasforma nella sponda per Giroud. Poi, come spesso accade, non becca la giocata giusta perdendo tanti, troppi tempi di gioco. (dal 78’ Saelemaekers 5.5: ma quanta fame ha ogni volta che arriva davanti alla porta? Si mangia l’ennesimo gol della stagione. Deve invertire la tendenza).
Brahim Diaz 6: segnali di risveglio. Si mangia un gol enorme, però rispetto ad altre volte non si abbatte e si sbatte per tutta la gara, zanzareggiando il mezzo al campo e dando strappi che devono essere la base dalla quale ripartire. (dal 71’ Krunic 6: il solito Rade, con impegno e dedizione).
Leao 5: dopo le celebrazioni delle scorse settimane, sta calando il suo rendimento in queste partite che, in realtà, dovrebbero essere quelle nelle quali deve incidere. Non chiude il dai e vai che gli chiama Theo nella ripresa, ciabattando in bocca a Cragno quell’azione. (dal 71’ Rebic 6: entra bene e contribuisce all’assalto finale al secondo gol).
Giroud 6.5: si mangia il gol dello 0-1, però non si perde d’animo fino ad arrivare alla sponda finale per il gol di Bennacer che vale come passaggio vincente per i tre punti odierni. (dall’87’ Ibrahimovic sv).
All. Pioli 6.5: vittoria, la terza consecutiva, di corto muso ma a questo Milan manca solo il chiudere le partite. La squadra domina a Cagliari, crea tante occasioni e manca solo il secondo gol. Testa del campionato meritata.