Zazzaroni sulla doppietta di Abraham: "Più che un'impresa, un'autentica presa"
Nel corso del consueto appuntamento con il suo commento per Il Corriere dello Sport, il direttore Ivan Zazzaroni ha parlato di alcuni dei più important temi d'attualità del calcio italiano, fra i quali, ovviamente, la vittoria del Milan in Coppa Italia Frecciarossa contro la Roma:
"Lo dico subito: credo d’aver visto un’altra partita. Una partita che c’entra poco con quella che molto probabilmente leggerete da altre parti: la Roma avrebbe potuto farla sua e invece è andata al Milan. Che sia colpa del televisore?
Dopo un tempo Conceição si è infatti ritrovato, senza aver mostrato alcuna superiorità, sul 2-0 grazie a una doppietta di Abraham - più che un’impresa, un’autentica presa - e alla fine si è pure permesso di festeggiare il primo gol di João Felix, che ha sfruttato un impressionante vuoto difensivo degli avversari e allungato un cucchiaio a Svilar. Il resto è allineamento delle prestazioni e disgiunzione astrale in una gara confusa. La Roma ha perso così un’altra occasione, peccando soprattutto in personalità. La formazione del primo tempo non mi è comunque piaciuta: l’impiego contemporaneo di Shomurodov, Pisilli e Celik ha abbassato il livello di soluzioni e qualità della squadra che, non a caso, Ranieri ha corretto all’intervallo ottenendo qualcosa da Dovbyk, ma meno - lo ammetto - da Rensch e Pellegrini, non ancora pienamente centrato. La coppa Italia era una delle ultime opportunità concesse alla Roma per dare un senso a una stagione condizionata da una serie di scelte sbagliate e traumi non indifferenti. Ora non le resta che l’Europa League, oltre a una quindicina di partite di campionato per tentare di strappare un posticino nell’Europa terza fumatori [...]."