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Van Basten, Sheva e Inzaghi: sono i primi tre attaccanti inseriti nella Hall of Fame del Milan

di Enrico Ferrazzi

AC Milan è lieto di svelare i primi tre attaccanti inseriti nella Hall of Fame presented by Emirates: Marco van Basten, Andriy Shevchenko e Filippo Inzaghi. Le tre Legend rossonere sono state selezionate attraverso un processo di voto che ha coinvolto i tifosi milanisti nel mondo, che hanno voluto celebrare lo straordinario contributo di questi tre giocatori per il Club rossonero, ricordando i valori che hanno incarnato, sia in campo che fuori.
I tre attaccanti si uniscono al Vice Presidente Onorario del Milan Franco Baresi, primo membro della Hall of Fame, dando vita alla ‘Classe del 2024’ – simbolo di eccellenza e dell’indelebile contributo che questi giocatori hanno lasciato nei 125 anni di storia del Club.

Prima della partita tra AC Milan e Genoa del 15 dicembre, culmine delle celebrazioni per il 125º Anniversario del Club, van Basten, Inzaghi e Baresi saranno celebrati con una speciale cerimonia a San Siro di fronte al pubblico rossonero presente allo stadio. Ciascuno dei tre membri riceverà un trofeo personalizzato, realizzato da Tiffany & Co., simbolo del ruolo di prestigio che queste Legend hanno ricoperto nella storia del Club. Non potendo prendere parte alla cerimonia del 15 dicembre per impegni personali, Andriy Shevchenko verrà omaggiato a San Siro con un momento dedicato nel prossimo futuro.

La Hall of Fame di AC Milan presented by Emirates, lanciata quest’anno nell’ambito dei festeggiamenti per il 125º Anniversario del Club, ha come obiettivo quello di celebrare le figure che hanno contribuito in maniera più significativa alla gloriosa storia rossonera. Nel corso di questo primo momento, che ha visto come protagonisti gli attaccanti, van Basten, Shevchenko e Inzaghi sono stati selezionato dai tifosi come i primi tre Membri Eletti a ricevere questo prestigioso riconoscimento, ottenuto grazie alla passione, all'eccellenza e all’impegno che hanno dimostrato nel corso della loro carriera in rossonero.

Questa iniziativa, realizzata grazie al supporto di Emirates, è una testimonianza della dedizione del Milan nel voler celebrare la sua legacy e a ispirare le generazioni rossonere del futuro. La Hall of Fame di AC Milan, che negli anni a venire verrà arricchita da altri membri – con centrocampisti, difensori e portieri coinvolti negli anni a seguire – rappresenta un tributo duraturo alla gloriosa storia del Club e al suo grande impatto a livello globale, alimentando un profondo senso di orgoglio e appartenenza all’interno della comunità globale rossonera.

I tifosi milanisti di tutto il mondo potranno unirsi alle celebrazioni previste per il 15 dicembre, quando il Club celebrerà ufficialmente il suo 125º Anniversario e onorerà le Legend che hanno contribuito a costruire la legacy rossonera.

Marco van Basten
Attaccante di eleganza senza pari, Marco van Basten si unisce al Milan nell’estate del 1987 insieme a Ruud Gullit, dopo aver già realizzato l’incredibile cifra di 152 gol in 172 partite con l’Ajax. Con i rossoneri, van Basten ha avuto un impatto immediato, contribuendo alla conquista dello Scudetto nella sua stagione d’esordio (1987/88). Conosciuto come il ‘Cigno di Utrecht’, ha segnato gol di ogni tipo con straordinaria costanza e stile. Oltre ai numerosi trofei conquistati con il Club – tra cui 2 Coppe dei Campioni, 3 Scudetti, 2 Supercoppe UEFA e 2 Coppe Intercontinentali – la sua lista di riconoscimenti individuali è altrettanto impressionante: 3 Palloni d’Oro, 2 titoli di capocannoniere della Serie A e il premio come Miglior Giocatore dell’Anno FIFA. Van Basten si ritira dal calcio nel 1995 a soli 33 anni, dopo 125 gol in 201 incontri con la maglia del Milan.

Andriy Shevchenko
Andriy Shevchenko arriva al Milan nel 1999, portando con sé un prestigioso bagaglio di vittorie dopo la conquista di cinque titoli con la Dynamo Kyiv nella sua Ucraina sotto la guida del suo mentore, Valeriy Lobanovskiy. Shevchenko si adatta senza difficoltà alla Serie A, terminando la sua stagione d’esordio come capocannoniere del campionato con un impressionante bottino di 24 gol. Riconosciuto per la sua abilità con entrambi i piedi, l’eccezionale velocità e la maestria nel gioco aereo, Shevchenko cementa il suo status leggendario segnando il rigore decisivo nella finale di Champions League del 2003 contro la Juventus a Manchester. Nel corso delle sue otto stagioni con i Rossoneri (1999-2006, 2008-09), Shevchenko ha totalizzato l’incredibile cifra di 175 gol in 322 presenze, conquistando 1 Champions League, 1 Scudetto, 1 Supercoppa UEFA, 1 Coppa Italia e 1 Supercoppa Italiana. A livello individuale, ha vinto due volte il titolo di capocannoniere della Serie A, tre volte il titolo di capocannoniere della Champions League e il Pallone d’Oro nel 2004, consolidando ulteriormente il suo posto tra i più grandi del calcio.

Filippo Inzaghi
Filippo Inzaghi inizia il suo percorso calcistico nelle giovanili del Piacenza, proseguendo la sua carriera con diversi club, tra cui Leffe, Parma, Atalanta e Juventus, dove si costruisce la reputazione
di attaccante prolifico. Si unisce al Milan all’apice della sua carriera, all’età di 27 anni, dove raggiunge il suo massimo splendore. Affettuosamente soprannominato ‘Superpippo’, Inzaghi diventa una leggenda con la maglia rossonera, regalando prestazioni indimenticabili, tra cui una doppietta decisiva nella finale di Champions League del 2007 contro il Liverpool ad Atene e nella finale della Coppa del Mondo per Club contro il Boca Juniors a Yokohama nello stesso anno. Conclude la sua carriera da giocatore al Milan con un impressionante bottino di 126 gol in 300 presenze ufficiali e una straordinaria collezione di trofei: 2 Champions League, 1 Coppa del Mondo per Club, 2 Scudetti, 2 Supercoppe UEFA, 1 Coppa Italia e 1 Supercoppa Italiana.


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