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UN ANNO IN ROSSONERO - Novembre: i cento gol di Ibra, papà Abate veste azzurro e Tevez irrompe sul Milan

di Vincenzo Compilati

Novembre è stato soprattutto il mese dell'attesissima sfida tra Milan e Barcellona. Novembre è stato il mese del centesimo gol di Zlatan Ibrahimovic, ma è stato anche il mese di papà Abate che si è conquistato la nazionale e l'etichetta di miglior terzino italiano, con allegato l'arrivo del piccolo Matteo. Il Milan ha iniziato benissimo il mese e domenica 6 novembre ha travolto il Catania di Montella con un secco 4 a 0. Il match clou però è stato quello di qualche settimana dopo, esattamente il 23, contro il Barcellona stratosferico di Pep Guardiola. Tutti hanno aspettato questa gara, tanto che il sito ufficiale rossonero è andato addirittura in tilt per le troppe richieste da parte del tifo rossonero che, nell'occasione, ha dimostrato tutto l'amore verso questi colori e questa maglia. Dicevamo del poker al Catania, si perchè questo Milan, dopo la pesante sconfitta di Torino contro la Juve, si era promesso di non fare più passi falsi ed era intenzionato a risalire la classifica ed arrestare il prima possibile la fuga bianconera. Dopo aver travolto gli etnei è arrivata anche un'altra imponente vittoria: quella ai danni del Chievo. Partita dai mille significati, specie se re Zlatan Ibrahimovic fa quota 100 in campionato. E che gol, lo ricorderete tutti, piattone dal limite che va a finire dritto dritto all'incrocio con l'incolpevole Sorrentino che può solo guardare la palla che entra inesorabilmente e San Siro viene giù tutta ai piedi dello svedese. Ma andiamo con ordine, dopo il Catania ecco arrivare la sosta per le Nazionali. Sosta che coinvolge molti membri dell'equipe rossonera, tra cui il neo papà Ignazio Abate. "Telepass"( così ama chiamarlo Carlo Pellegatti) si è conquistato la fiducia di Cesare Prandelli che, dopo aver visionato il terzino milanista, ha deciso di regalargli l'esordio con la maglia azzurra. Ma non è l'unica notizia positiva per il numero 20 rossonero che, oltre all'esordio con la maglia azzurra dell'undici novembre, ha un'altra data da segnare in rosso sul calendario: si perchè il 19 novembre è diventato papà di Matteo. Passando al calcio giocato ecco arrivare l'insidiosa trasferta di Firenze contro la Fiorentina del neo allenatore Delio Rossi, che sostituisce l'uscente Sinisa Mihajolovic. Arriva anche l'esordio per il Papero dopo il lungo infortunio, che all'Artemio Franchi gioca pochi spiccioli di partita, giusto il tempo di colpire un palo, sfiorare il gol una seconda volta, e confondere le idee ad Allegri con segnali importanti. Il Milan in Toscana non riuscirà a ripetere l'esaltante vittoria contro il Catania di due settimane prima, forse perchè la testa è già al Barça. 4 giorni dopo infatti arriva a Milano la squadra di Messi. San Siro è gremito in ogni ordine di posti per la sfida che vale il primato nel girone. Serata amara per i rossoneri, che dopo l'incredibile pareggio dell'andata al Camp Nou, concedono l'intera posta in palio e si arrendono alle geometrie dei blaugrana. Alla vigilia tutti  si aspettano una grande gara ricca di gol ed emozioni, come all'andata e infatti le previsioni  vengono confermate: ben 5 i gol, 3 a due per i catalani con gol dell'ex al veleno Ibrahimovic e firma d'autore per Boateng e Messi e Xavi per gli avversari. Archiviato il mercoledì europeo il Milan ospita il Chievo nell'ultima partita del mese. E a San Siro arriva l'ennesimo poker. Quella con il Chievo è la partita di Zlatan Ibrahimovic che raggiunge l'importante traguardo dei cento gol in serie A. La partita, decisa tutta nel primo tempo, si aprì con gol di Thiago Silva. Poi Ibrahimovic caricò il piattone e fece due a zero. Tra una partita e l'altra si è tornati a parlare anche di mercato grazie anche al ritorno di Silvio Berlusconi che, dopo aver lasciato la presidenza del consiglio, può finalmente dedicarsi a pieno regime del suo Milan. E con Berlusconi al timone si ritorna a parlare di grandi nomi anche nel mercato di riparazione. A causa della lungodegenza di Antonio Cassano il Milan pare essere piombato su Carlitos Tevez. Questo il nome caldo che è circolato per tutto il mese anche se le sirene francesi del PSG hanno bloccato le trattative con il seguente e prepotente inserimento anche della pista Maxi Lopez che, secondo l'amministratore delegato rossonero Adriano Galliani , è la valida alternativa se il Milan non dovesse arrivare all'Apache.


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