TMW RADIO - De Paola: "Più che Milan e Juventus accomunerei i due allenatori. Sono dalla loro parte"
Nel corso del consueto appuntamento con L'Editoriale, in onda sulle frequenze di TMW Radio, Paolo De Paola ha detto la sua su due delle più grandi delusioni di questo inizio di stagione in Serie A, Juventus e Milan.
Vedendo questo momento, si possono accomunare Milan e Juventus?
“Io accomunerei, più che Milan e Juventus, i due allenatori, Fonseca e Motta. Le due società si possono accomunare per quanto riguarda la non volontà di cambiare. Il pallino, insomma, passa ai giocatori. Nei rossoneri si presume una certa anarchia. Per i bianconeri una certa paura, quando c’è questo tipo di sentimento si torna a fare quello che è stato fatto negli ultimi anni. La delusione attorno a Motta nasce dal fatto che la squadra non fa il salto di qualità. La sensazione principale che si ha guardando i bianconeri è che guarda giocare gli altri. Qui Motta deve accendere una miccia. Io comunque ribadisco che sono dalla parte di Motta e Fonseca”.
Deluso dal Milan società? Sulle parole di Leao ieri sera?
“I risultati economici della società non si possono discutere. Io sono deluso da Ibrahimovic. Se uno dovesse scegliere tra lui e Maldini vi posso dire 100 volte Maldini. Anche i comportamenti di alcuni, come quello di Theo, che era anche un pupillo di Maldini, con lui sarebbero passati sotto un altro aspetto. Per quanto riguarda Leao per Fonseca e un po’ per tutti è il giocatore più “ballerino” nel senso della prestazione. Fonseca gli ha consegnato lo scettro di essere l’esempio e questo è il suo ennesimo azzardo”.