Thiago Silva-Psg: non c'è ancora la parola fine
Fonte: articolo di Paolo Dondossola per Sportitalia
Non è ancora stata scritta la parola “fine” sulla telenovela Thiago Silva. Due settimane fa il presidente del Milan, Silvio Berlusconi, aveva tolto dal mercato il fortissimo difensore brasiliano, rinunciando ai 50 milioni di euro offerti dal Paris Saint Germain. Ma ora la trattativa potrebbe nuovamente aprirsi, perché Thiago Silva avrebbe chiesto al club rossonero un adeguamento del contratto a sette milioni e mezzo di euro netti all’anno, spiazzando Adriano Galliani. Il Milan, a questo punto, potrebbe anche decidere di privarsi del giocatore…
Marilyn Monroe cantava che i diamanti sono i migliori amici delle ragazze; per i calciatori, invece, lo sono certamente i milioni di euro depositati sui conti correnti. Non è un caso, dunque, che la trattativa tra il Milan e il Paris Saint Germain per Thiago Silva si sia clamorosamente riaperta, nonostante alcune settimane fa il presidente Berlusconi avesse deciso di rinunciare a 50 milioni di euro pur di tenere in rossonero il centrale brasiliano. Attraverso il proprio procuratore, Thiago Silva avrebbe infatti chiesto un robusto adeguamento del contratto, cosa che Adriano Galliani sarebbe stato lieto di fare. Ma la cifra proposta al club rossonero – sette milioni e mezzo di euro netti all’anno, la stessa che gli avrebbe garantito il PSG – ha fatto sobbalzare l’amministratore delegato del Milan. A questo punto, secondo alcune indiscrezioni, Galliani avrebbe prontamente chiamato Leonardo per capire se l’interesse del Paris Saint Germain sia ancora vivo. Nelle prossime ore il dirigente rossonero avrà un vertice di mercato con Berlusconi e sicuramente chiederà quale linea seguire nei confronti di Thiago Silva. Il Milan, forte di un contratto pluriennale, potrebbe dare vita a un pericoloso braccio di ferro con il difensore brasiliano che, però, sarebbe controproducente per tutti. E non è nemmeno detto che il Paris Saint Germain, adesso, sia disposto a trattare il giocatore alle stesse cifre proposte soltanto un mese fa.
Quel che è certo è che la grana Thiago Silva va ad aggiungersi agli altri incidenti di mercato nei quali, finora, è incappato il Milan. La coperta sarà anche corta, come ha più volte ribadito Galliani, ma questo mercato low cost – mentre tutte le rivali si rafforzano – non può certamente far piacere ai tifosi rossoneri.