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Tetto prezzi settore ospiti, Curva Sud Milano: "Domani vedremo concretamente quali società sono dalla parte dei tifosi"

di Manuel Del Vecchio

Nelle ultime settimane, la Curva Sud Milano ha messo spesso in risalto il caro biglietto per i settori ospiti in alcune partite di Serie A. L'ultimo esempio riguarda la trasferta di domani del Milan in casa del Torino: il costo dei tagliandi per questa gara è infatti di 45 euro, mentre per le sfide interne dei granata contro Como e Cremonese è di 25 euro. 

A metà novembre, il Milan ha iniziato a muoversi su questo fronte e ha inviato una lettera indirizzata al presidente della Lega Calcio Serie A, Enzo Simonelli, per chiedere di discutere in assemblea dell’introduzione di un “tetto” al prezzo dei biglietti riservati al settore ospiti. E il momento tanto atteso è finalmente arrivato: domani, venerdì 12 dicembre, è infatti in programma l'assemblea della Lega Serie A e tra i punti all'ordine del giorno c'è anche "Proposta AC Milan di introduzione di un'tetto' al prezzo dei biglietti riservati al settore ospiti". 

La Curva Sud Milano ha rilasciato un comunicato in merito:

"BASTA SPECULAZIONI!
Domani, come non tutti sapranno, si terrà un’importante assemblea in Lega Calcio, dove i club di Serie A saranno chiamati a votare per fissare un tetto massimo al prezzo dei biglietti dei settori ospiti.

Vedremo quindi concretamente quali società si schiereranno dalla parte dei tifosi e quali penseranno solo al business e agli interessi economici. 

Capiremo soprattutto quale sarà la capacità di fare sintesi dell’Ing. De Siervo, se riuscirà a portare le società ad una soluzione che tuteli finalmente chi frequenta gli stadi di tutta Italia, sobbarcandosi consistenti spese per seguire ovunque la propria squadra del cuore.

È bene ricordare che misure simili sono state già adottate dalle principali leghe europee:
Francia 10 €
Inghilterra 30 £
Spagna 20 €
Germania 35 € 

Questi sono i prezzi imposti per i settori ospiti nei più importanti campionati europei, con stadi all’avanguardia e indipendentemente da chi giochi. Domani scopriremo se anche in Italia riusciremo ad avere stadi accessibili a prezzi decenti...".


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