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Taiwo-Antonini-Bonera: in tre per una fascia

di Salvatore Trovato

L’assenza di Gianluca Zambrotta potrebbe lasciare campo a Taye Taiwo, fuori dagli undici titolari dal match casalingo con il Cesena (per lui, successivamente, solo uno scampolo di partita contro il Viktoria Plzen). Non certo esaltante il suo esordio in maglia rossonera: una prestazione, quella contro i romagnoli, caratterizzata da un'eccessiva irruenza e macchiata da un’ammonizione sacrosanta e da un secondo giallo virtuale, non sanzionato dal direttore di gara, che ha costretto mister Allegri a togliere anticipatamente il nigeriano ad inizio ripresa, per una sorta di sostituzione forzata buona per evitare danni maggiori. Insomma, un inizio poco incoraggiante, ma che non può segnare definitivamente il futuro dell’ex Marsiglia. I minuti giocati, infatti, non sono ancora sufficienti per giudicare il giocatore, che ha anche pagato lo scotto della prima ufficiale. Insomma, ci sono tutte le attenuanti del caso. Ora una nuova chance, sempre che mister Max decida di lanciarlo dal primissimo minuto. Ai box, infatti, scalda i motori anche Luca Antonini, determinato più che mai a ritagliarsi il suo spazio. C’è anche Daniele Bonera, uomo jolly con un passato da centrale, un presente da terzino e un futuro ancora tutto da decifrare: un’opzione mai scartata dal tecnico toscano, che ha già schierato l’ex Parma sulla corsia mancina, nonostante i mugugni dei tifosi milanisti, che, in più occasioni, hanno manifestato tutto il loro dissenso. 


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