Supremacy vs Filosofo: la sfida si riaccende
"Lui vuole risultare come un filosofo quando parla, nel modo in cui si presenta e si esprime. Mi ricorda un po' Ghandhi. Pensa di aver creato lui il modo di fare calcio che esiste a Barcellona". Questa una delle tante stilettate che Zlatan Ibrahimovic aveva riservato a Pep Guardiola dopo il passaggio dal Barcellona al Milan. L'occasione di ritornare al Camp Nou in Champions League, riaccende così la sfida tra due grandi personaggi del panorama europeo, entrati in rotta di collisione durante l'annata blaugrana dello svedese che per molti mesi visse un rapporto a dir poco travagliato con Guardiola. I due iniziarono praticamente ad ignorarsi e a chiudere ogni tipo di dialogo fino all'estate 2010 quando il Milan "salvò" l'attaccante da una situazione ormai insostenibile rendendo felice anche lo stesso allenatore catalano. A distanza di un anno Ibra ha, così, l'occasione di avere definitivamente la sua rivincita su colui che lo relegò ai margini del Barça e i tifosi rossoneri hanno un motivo in più per credere nella grande impresa contro i campioni d'Europa affidandosi alla voglia di rivalsa del bomber di Malmoe.