Sonzogni: "Seedorf pensi a giocare e lasci il Monza"

Giuliano Sonzogni, ex tecnico del Monza, è andato giù duro con Clarence Seedorf, azionista di maggioranza del club brianzolo affermando a Monza-News.it: "Che la proprietà è inesperta e che se non vendono arriveranno forse a fine campionato; quando si fanno le cose si devono fare seriamente e bisogna sapere a cosa si va incontro, non si può vendere fumo alla piazza perché poi è un boomerang che ti ritorna contro. Mi spiace molto per i tifosi, io sono molto legato al Monza, però in questi anni sono cambiate tante cose. A dirigenti di questo calibro non direi mai di sì, se non c’è una società seria non mi metto a fare il parafulmine… Secondo me Seedorf dovrebbe pensare a fare solo il calciatore, non è possibile pensare a troppe cose insieme, non è possibile stare dietro a tutto. Gestire una società è come gestire un’azienda, ci vuole tempo e competenza. Begnini era una persona seria e infatti con lui e me al timone il Monza faceva paura in questa categoria e abbiamo sfiorato due volte consecutive la promozione, che secondo me la stessa squadra in questo campionato attuale vincerebbe senza patemi. Senza Begnini il Monza è retrocesso…"