Sheva: "Non credo di continuare in Europa, con Galliani e Berlusconi il futuro rossonero è roseo"

Ha da pochi giorni lasciato la Nazionale ucraina in seguito all'eliminazione nel girone di Euro 2012, ma Andriy Shevchenko valuta la possibilità di giocare ancora per qualche stagione. L'ex attaccante del Milan è stato intervistato dai microfoni di "Sky Sport", ai quali ha inoltre parlato della sfida di questa sera tra Italia e Inghilterra: "Non vedo favorite, è una gara tra due squadre fortissime dove può succedere di tutto. L'Italia è una buonissima squadra con grandi calciatori quali Pirlo, Buffon, Cassano, Balotelli e Di Natale. Il reparto offensivo azzurro può mettere in difficoltà l'Inghilterra, la squadra di Roy Hodgson gioca all'italiana. La selezione inglese - prosegue Shevchenko - è molto compatta, difende con tutti gli uomini dietro la linea della palla e riparte bene in contropiede. Bisogna prestare attenzione a Rooney e ai calci d'angolo perché l'Inghilterra ha ottimi colpitori di testa. Oggi non sarà una gara facile per l'Italia, vedo una gara bloccata fino a quando non arriverà un gol".

Quale sarà il futuro di Shevchenko? "Sto valutando cosa fare, prenderò la mia decisione in famiglia. Ho tante offerte per continuare a giocare, non credo però di restare in Europa. Gli anni migliori sono stati in Ucraina e al Milan, ma ora è giunta l'ora di guardare avanti".

Come vedi il futuro del Milan? "Ottimo, fino a quando saranno Galliani e Berlusconi il Milan sarà una grande squadra. Ibrahimovic? E' un grande calciatore, può scrivere una storia importante se dovesse restare in rossonero".