Serie A, Fiorentina-Torino 1-1: a Kean risponde Gineitis
Fonte: tuttomercatoweb.com
Finisce 1-1 il lunch match tra Fiorentina e Torino.
Dembelé espulso dopo mezz’ora, poi graffia Kean - Consueti scambi d’affetto e amicizia tra le due tifoserie (gemellate da tanti anni) nel pre-partita e nelle primissime battute del match. Nel corso delle quali è la Fiorentina a imporsi sin dall’inizio nella fase di palleggio e nel controllo del pallone per la maggior parte del tempo. Bisogna però attendere un quarto d’ora per il primo tiro in porta, col mancino centrale di Gudmundsson che non impensierisce Milinkovic-Savic. Risponde per il Torino, a caccia di spazi letali in ripartenza, Tameze con un colpo di testa altrettanto gestibile per De Gea. Alla mezz’ora l’episodio che cambia volto alla partita, con Dembele che - già ammonito - frana su Folorunsho e lascia il Torino in dieci uomini prendendosi il secondo giallo. Al 39’ la Fiorentina massimizza subito la superiorità numerica grazie a Kean, abile a correggere in rete di testa l’iniziale tiro di Colpani ribattuto da Milinkovic-Savic. Appena prima del recupero, però, spavento viola con Karamoh che, al termine di uno slalom in solitaria, angola troppo il tiro. Sul fronte opposto per poco Kean non raddoppia, poi il Toro sfiora anche la traversa con un rimpallo in area. Al termine del primo tempo la Fiorentina conduce 1-0 sul Torino.
Uno svarione viola manda Gineitis a segnare l’1-1 - Al rientro dall’intervallo ci sono gli stessi ventuno calciatori che hanno concluso il primo tempo: anche con l’espulsione di Dembele, Vanoli (squalificato e sostituito in panchina dal vice Godinho) non mette mano alla panchina per modificare l’assetto del suo Toro. Passato qualche minuto, però, inizia ad inserire facce nuove per provare a cambiare gli esiti del match. Che vede la Fiorentina invece stazionare con buona frequenza nella metà campo d’attacco, complice anche la superiorità numerica che complica la riconquista immediata ai granata, pur senza creare enormi minacce a Milinkovic-Savic per un bel po’. Il pallone del pari se lo crea Njie quasi dal nulla, graziando però De Gea al momento di calciare, con un tiro impreciso. Sono segnali, però: la Fiorentina invece non annusa l’odore del pericolo e giusto un minuto più tardi regala il pareggio a Gineitis con una disattenzione confezionata da Comuzzo e Adli. Al 77’ Palladino toglie Gudmundsson per inserire Beltran, prendendosi i fischi dei suoi stessi tifosi che si aspettavano più coraggio da parte sua. Lo stesso che manca alla Fiorentina negli assalti finali per andare oltre l’1-1 con cui termina il match. Tra i fischi copiosi del popolo viola.