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Saltata Perth, Simonelli: "Escalation di ulteriori e inaccettabili richieste dell'AFC. Occasione persa"

di Francesco Finulli

Ezio Simonelli, presidente della Lega di Serie A, ha commentato così il fallimento dell'organizzazione della gara Milan-Como a Perth in Australia, comunicata ufficialmente qualche minuto fa: “Nonostante la Lega Calcio Serie A avesse seguito puntualmente e correttamente il complesso iter autorizzativo, durato diversi mesi, attraverso l’approvazione dei Club partecipanti, dell’Assemblea di Lega Calcio Serie A, del Consiglio Federale FIGC, dell’ UEFA Executive Committee, della Federazione Australiana, e avesse accettato perfino condizioni sportive assai poco condivisibili imposte dalla Asian Football Confederation (AFC), a fronte di un’escalation di ulteriori e inaccettabili richieste sopraggiunte nelle ultime ore da parte dell’AFC nei confronti della Federazione Australiana e di conseguenza del Governo della Western Australia e della Lega Calcio Serie A, è diventato  impossibile disputare la partita Milan – Como a Perth il prossimo 8 febbraio".

Conclude così Ezio Simonelli: "Nell’esprimere rammarico per l’epilogo di questo progetto, continuiamo ad essere fermamente convinti che questa conclusione sia un’occasione persa nel progetto di crescita del calcio italiano a livello internazionale, che priva peraltro i tantissimi tifosi della Serie A all’estero di vivere il sogno di assistere dal vivo a una partita della loro squadra del cuore”.


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