.

Sala: "Milano ribadisce il proprio affetto e tributa i giusti onori a uno dei padri fondatori del Milan e del calcio italiano moderno"

di Antonello Gioia

Nella stagione delle celebrazioni del 125° Anniversario di AC Milan, il Comune di Milano ha attribuito a Herbert Kilpin, Fondatore del Club, gli onori della tumulazione nella Cripta del Famedio del Cimitero Monumentale di Milano, luogo che accoglie le personalità illustri, benemerite e distinte nella storia patria legate al capoluogo milanese.

Giuseppe Sala, Sindaco di Milano, ha commentato: "Oggi, con la tumulazione delle spoglie di Herbert Kilpin al Famedio tra i grandi della città, Milano ribadisce il proprio affetto e tributa i giusti onori a uno dei padri fondatori del Milan e del calcio italiano moderno. La storia di Kilpin e la cerimonia di questa mattina dimostrano che Milano è una città che ha sempre saputo accogliere e che non dimentica chi ha contribuito a renderla un punto di riferimento a livello nazionale e internazionale in tutti gli ambiti, sport incluso".

LA STORIA DI KILPIN

Nato a Nottingham nel 1870, Herbert Kilpin si trasferisce in Italia nel 1891 per motivi di lavoro e – da grande appassionato e giocatore di calcio – contribuisce alla prima diffusione dello sport nel Paese. Arriva a Milano nel 1898 e solamente un anno più tardi, insieme ad Alfred Edwards e a un gruppo di amici connazionali e italiani, fonda il Milan Football and Cricket Club, di cui sarà primo allenatore, calciatore e capitano, dando il via alla leggendaria storia rossonera.

Situato sulla fronte del Cimitero Monumentale di Milano, il Famedio è l'edificio destinato a onorare la memoria dei cittadini milanesi di origine o di adozione che attraverso opere e azioni hanno reso illustre la città e l'Italia. Nella sua Cripta, a cui si accede dai portici d'ingresso al cimitero, sono ospitati personaggi di grande notorietà come Dario Fo, Giorgio Gaber, Enzo Jannacci, Alda Merini, Franca Rame, ma anche Giuseppe Meazza, ex calciatore rossonero a cui dal 1980 è intitolato lo stadio di San Siro che ospita le partite casalinghe del Milan.


Altre notizie
PUBBLICITÀ