.

Repubblica - Il figlio di Simone Inzaghi al 'boss dei parcheggi' di San Siro: "Cercherò sempre di farti un favore...io e mio padre"

di Lorenzo De Angelis

Continua l'inchiesta sulle due curve di Milano. Questa mattina La Repubblica si sofferma su Pino Caminiti, 54enne originario di Taurianova, definito dai colleghi del quotidiano 'il boss dei parcheggi' di San Siro. Nelle chat del calabrese, arrestato anche lui a settembre, ci sono molti giocatori dell'Inter, sia attuali, come Barella, Bastoni, Frattesi e Calhanoglu, fra gli altri, che quelli vecchi, come ad esempio Radja Nainggolan, passando anche per mister Inzaghi e la sua famiglia. 

E quello che più salta all'occhio è proprio una chat tra Caminiti ed il figlio del tecnico nerazzurro Tommaso, oggi procuratore. Dal figlio di Inzaghi Pino ottiene un introvabile biglietto per il match con la Lazio del maggio 2024 scrive La Repubblica, che riporta anche il virgolettato dei messaggi: "Ci sei sempre stato accanto, cercherò sempre di farti un favore...io e mio padre". 

Con Calhanoglu è un continuo scambio di abbracci e baci, mentre a Frattesi ha garantito un posto per la macchina nel parcheggio sotteraneo di San Siro per la mamma in cambio di una maglia autografata, stesso trofeo garantito anche da Alessandro Bastoni e Barella. E i toni familiari non cambiano neanche con i dirigenti interisti, passando per il responsabile alla sicurezza Claudio Sala fino ad arrivare all'ex capo della comunicazione Matteo Pedinotti. 


Altre notizie
PUBBLICITÀ