Quante emozioni a Bologna
Fonte: acmilan.com
Al Dall'Ara di Bologna gli spalti non sono esauriti, ma la passione per il Milan riempie comunque lo spicchio riservato ai tifosi rossoneri. La rincorsa al primom posto della classifica passa anche attraverso questa sfida, che non può e non deve sembrare semplice. I rossoblu hanno un tridente offensivo che vede ramirez, Diamanti e Di Vaio pronti a colpire, anche se insieme hanno messo a segno 9 reti.
Trascorrono solo 2 minuti e 55 secondi e la traversa del Dall'Ara trema già. A colpirla Ibra, che da posizione defilata, su calcio di punizione, la fa tremare con Gillet battuto.
Trascorrono pochi minuti e il Bologna colpisce in contropiede. Un'azione fulminea quella che vede protagonista Diamanti prima e Di Vaio dopo. In seguito ad una bella azione Abate-Boateng sulla destra la palla scivola dalla parte opposta e lo stesso Diamanti pesca con un lancio di 50 metri Di Vaio che con un pallonetto supera Amelia. 1-0.
Questa divertente partita lo diventa ancora di più grazie al pareggio immediato: al 16' Boateng porta palla in orizzontale, supera due avversari e poi scarica su Seedorf: un controllo di sinistro e tiro partito dal destro potente e preciso...è l'1-1.
Il Milan sta bene, ma Ibra è in stato di grazia. Dispensa palloni su palloni deliziosi, precisi belli e ognuno di questi potrebbe essere decisivo. Al 23' riesce a servire in verticale Boateng. Nello spazio il ghanese si infila, ma viene anticipato dal portiere.
Poco prima della mezz'ora ci tenta anche Abate, con una bella incursione dalla destra. Il servizio è di Boateng, filtrante, e Ignazio tenta di sorprendere Gillet con un pallonetto, ma il portiere rossoblu respinge bene.
Seedorf-Ibra-Abate-Boa...è questa la combinazione quasi vincente al 34'. Clarence in dribbling in verticale, Ibra apre con l'esterno per Abate che mette dentro per Boateng, ma sotto misura la palla viene deviata in corner.
Episodio più che dubbio al 45'esatto. Su un crosso dalla sinistra del Bologna Seedorf interviene allargando un braccio e da qui nascono le forti polemiche dei rossoblu che chiedono il calcio di rigore. Da li a pochi secondi arriva la fine del primo tempo.
Perez per Casarini. E' questo l'unico cambio all'inizio della ripresa. Tutto uguale, invece, in casa Milan.
I padroni di casa partono subito forte ancora con Di Vaio che cerca la via del gol e scheggia il palo alla sinistra di Amelia.
All'8' ci prova Diamanti da fuori area. Il suo sinistro esce alla sinistra di Amelia, ma ha fatto temere il peggio.
I primi quindici minuti del secondo tempo non sono esattamente come i primi 45. Il Milan infatti trova meno spazi.
Esattamente al 15', poi, un'azione di Ibra porta al "quasi tiro" di Aquilani. Lo svedese, infatti, tiene palla e controlla bene in area avversaria, aspetta l'inserimento di un compagno e lo trova in Aquilani, ma proprio dal limite il romano non arriva a calciare.
Primo cambio di Allegri al 17'. Bonera sostituisce l'infortunato Yepes.
Al 18' grande illusione, perchè l'invenzione di Boateng per servire Ibra al limite dell'area vede lo svedese in posizione di fuorigioco. Di pochissimo.
Il Milan cresce e ancora dopo 3 minuti Aquilani sfiora il gol. Corner di Seedorf e l'ex giocatore di Liverpool e Juventus arriva sulla palla ma non trova la porta.
Un minuto dopo altro cambio di Allegri: fuori Seedorf, dentro Emanuelson.
al 26'...GOOOOOLLLLL!!! 2-1. La rete è di Ibrahimovic su calcio di rigore, assegnato per un fallo sullo stesso attaccante.
La gioia per il vantaggio dura davvero poco: un minuto e mezzo, perchè alla prima azione di Diamanti il Bologna pareggia. L'attaccante rossoblu trova un ampio spazio e calcia in porta dal limite. Amelia non trattiene e la palla passa. 2-2.
Ultimo cambio nel Milan: al 76' esce Pato ed entra Robinho.
Proprio Robinho si trova vicino al gol, quando Abate arriva a duecento all'ora in area di rigore e si trova costretto a toccare sotto il pallone sull'uscita di Gillet.
Poco prima Emanuelson aveva cercato la via del gol calciando di sinistrro da lontano.
Il Milan cerca di attaccare senza passare dal centrocampo, ma tenta soprattutto dalle fasce, in modo specifico sulla destra con Abate. Il Bologna riesce a rispondere alla avanzate degli ospiti creando anche qualche grattacapo alla difesa di Allegri.
Nonostante i 5 minuti di recupero non arrivano altre occasioni e a Bologna non si va oltre il 2-2.