Pedullà: "Sarri dà precedenza alla Serie A. Il Milan può essere sempre una soluzione se..."
Alfredo Pedullà, sul proprio sito, ha parlato così del futuro di Maurizio Sarri: "Maurizio Sarri è fermo da quasi un anno, poco prima di metà marzo decise di dimettersi dalla Lazio dopo varie incomprensioni e risultati non troppo vicini alle sue aspettative. Da quel giorno ha detto no a diverse proposte dall’estero, da club di Premier non ritenuti competitivi e dal Panathinaikos che aveva messo sul tavolo un contratto lungo e milionario. La Premier resta il suo campionato di riferimento, con un minimo di nostalgia per aver lasciato il Chelsea in anticipo, ma ormai non si può tornare indietro.
Chiaramente Sarri resterebbe volentieri in Serie A e avrebbe detto sì al Milan che lo aveva messo in cima alla lista nei giorni dell’addio a Fonseca, ma non per un contratto di sei mesi. Semplicemente perché lui ritiene che in un grande club ci debbano essere a maggior ragione le condizioni almeno biennali per sviluppare il suo lavoro. Il Milan può essere sempre una soluzione per i prossimi mesi se il club decidesse di interrompere il rapporto con Conceicao. Ma occhio alle altre possibili idee, il profilo di Sarri potrebbe avere il gradimento della famiglia Percassi, senza dimenticare che in Serie A ci sono almeno un altro paio di situazioni aperte che dipenderanno dell’esito dell’attuale campionato. Siamo alle prime tracce, sia pure indicative: c’è tempo".