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Pato delude: da San Siro, fischi per lui in mondovisione

di Salvatore Trovato

Dagli applausi ai disappunti, dagli striscioni alla delusione, dall’altare alla polvere, tutto in ottantatré minuti, al termine di una settimana densa di emozioni e colpi di scena. Alexandre Pato, dopo aver ricevuto una calorosa accoglienza dai suoi tifosi, si becca i mugugni dell’intero San Siro, che comincia evidentemente a stufarsi. E così, al trentottesimo della ripresa, a pochi minuti dal definivo KO con i cugini, mister Allegri lo richiama in panca, tra le bordate di fischi e lo stupore dei sostenitori rossoneri, basiti non per il cambio ma per l’eccessivo minutaggio concesso allo svogliato Papero, sostituito, come detto, solo al tramonto del match, a giochi ormai praticamente conclusi, a frittata già servita. Ora, dopo l’ennesimo flop, i gettoni di Pato stanno per esaurirsi: il popolo milanista, tra non molto, emetterà la propria sentenza e a quel punto sarà difficile riconquistare stima e credibilità.


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