Parla lo scopritore di El Shaarawy: ''A 13-14 anni ero certo di avere per le mani un campione...''
di Riccardo Casali
Fonte: La Stampa
Fonte: La Stampa
Michele Sbravati, responsabile del settore giovanile del Genoa, fu uno dei primi che si rese conto delle potenzialità che si celavano nei piedi di Stephan El Shaarawy. A ''La Stampa'' racconta un curioso aneddoto: ''Il Genoa mi assunse il 4 agosto del 2003, il 5 acquistammo El Shaarawy, fu il primo arrivo nella scuola calcio di Preziosi. Fino a 13-14 anni pensavamo che sarebbe diventato un giocatore, da quell’età eravamo certi di avere per le mani un campione. Tecnica abbinata alla velocità, un binomio che fa la differenza. Basta vedere il gol con lo Zenit''.
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Martedì 26 novembre
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