Panucci: "Ai miei tempi quando si veniva a giocare a Udine non si dormiva la notte. Era sempre ostico"
Intervistato dal Messaggero Veneto, l'ex difensore del Milan e della Nazionale Christian Panucci ha parlato della sfida di campionato del prossimo weekend tra rossoneri e Udinese: "Ai miei tempi quando si veniva a giocare a Udine non si dormiva la notte. Erano sempre partite ostiche e molto combattute", ha detto ricordando il proprio passato in rossonero e non solo.
Lo sarà anche quella di sabato sera?
"Vedendo come gioca la squadra di Cioffi, con i centrocampisti che si alzano molto, credo che l'Udinese andrà ad aggredire il Milan, squadra che concede più di qualcosa nel giro palla. Poi però sarà l'Udinese a dover fare molta attenzione a non aprirsi troppo perché Hernandez e Leao sanno essere devastanti".
È un Milan solo in corsa per la Champions, o anche per lo scudetto?
"È un Milan a cui manca un leader difensivo centrale che dia precise garanzie, parlando sempre col massimo rispetto di Kjaer e di Gabbia, la coppia che probabilmente giocherà. Uscire dalla Champions è stata una brutta botta, mentre in campionato il Milan sta facendo ciò che deve, ma per la lotta scudetto direi che è una corsa a due".