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Paletta racconta: "A Milanello c'è la foto di un gol di Inzaghi in finale che sfugge alla mia marcatura..."

di Manuel Del Vecchio

Nuovo episodio di Unlocker Room - The Rossoneri Podcast, format curato e prodotto da Milan TV con ospiti diversi protagonisti del mondo rossonero, presente e passato. In questa puntata l’ospite è Gabriel Paletta, roccioso difensore centrale che ha vestito la maglia rossonera dal 2015 al 2018, con una parentesi in prestito all’Atalanta nel 2016.

Poi l’anno dopo la finale di Intercontinentale contro il Milan. La ricordi?

“Il dottor Galliani, che ho avuto a Monza, mi diceva che contro il Milan non riuscivo a vincere. Quell’anno è stato un po’ un casino. Riquelme era tornato al Boca, avevano vinto la Coppa Libertadores. Io sono arrivato in estate, dopo. Lui ha avuto un problema col Villarreal che non gli davano il permesso per tornare, e non gli hanno lasciato giocare la finale. Ci ha accompagnato e tutto ma non è riuscito a giocare. Era un giocatore molto importante per noi, era devastante. Mi ricordo che eravamo arrivati 15 giorni prima della partita e abbiamo visto giocare il Milan contro una squadra giapponese. Abbiamo visto la partita e ci siamo detti che il Milan fosse davvero una squadra fortissima. Ma anche noi avevamo una bella squadra, anche se era un calcio diverso. E poi vabbè, la forza del Milan…”.

 Nella finale tu eri a uomo su Inzaghi?

“Non a uomo, marcavamo a zona. Però sì, l’ho perso un po’ di volte… A Milanello c’era un quadro con una foto di Inzaghi che faceva gol e io gli stavo davanti con lui che mi passava dietro (ride, ndr). Mi sa che era il secondo gol. Io ero lì con i capelli lunghi, un’altra epoca (ride, ndr)”.


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