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Orlando: "Una partita non può essere indicativa al 100%, ma certi progressi e certi atteggiamenti da parte dei giocatori si sono visti"

di Antonello Gioia

L'ex difensore del Milan Alessandro Orlando, ai microfoni di Radio Dance City4You, ha detto la sua in merito alla difesa a 3 proposta da Conceição contro nella gara di venerdì contro l'Udinese, vinta 4-0: "Credo possa essere una soluzione interessante, per questo Milan e per la tipologia dei giocatori dei rossoneri. Una partita non può essere indicativa al 100%, ma certi progressi e certi atteggiamenti da parte dei giocatori si sono visti. Vedremo, in futuro, cosa deciderà e cosa proporrà il mister, ma questa è sicuramente un'idea interessante, alla luce dei giocatori sulle fasce. Giocando a 3 dietro, i giocatori sulle fasce diventano molto importanti e il Milan ha giocatori importanti sulle fasce". 

IL NUOVO MODULO

Venerdì contro l'Udinese, Sergio Conceiçao ha schierato il suo Milan con il 3-4-3 e le risposte della squadra al nuovo modulo sono state ottime, tanto che è arrivato un netto successo per 4-0. Da tempo non si vedeva un Diavolo così convincente oltre che vincente. Il nuovo assetto tattico ha funzionato alla grande e porta vantaggi sia in difesa che in attacco. 

I vantaggi del 3-4-3

Come spiega stamattina il Corriere della Sera, la difesa a tre protegge meglio la porta, che infatti è rimasta intatta per la prima volta dopo 9 partite. Inoltre gli esterni hanno maggiore libertà d'attacco, in particolare Theo Hernandez, il quale, liberato da compiuti di marcatura, ha segnato un gol e seminato il panico nella retroguardia avversaria. Il nuovo modulo ha rivitalizzato poi anche Rafael Leao, autore di un gol e di un assist. 
 


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