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Ordine confronta Zirkzee e Morata: "55 milioni contro i 13 di clausola: sono più di un buon motivo per chi rispetta i conti"

di Francesco Finulli

Nel suo pezzo di questa mattina su Il Corriere dello Sport, il giornalista Franco Ordine ha parlato di Alvaro Morata, divenuto il principale obiettivo per l'attacco del Milan: "È già stato nel calcio italiano, ad alto livello, nella Juve finalista di Champions con Allegri. Di quest’ultimo il giudizio è il seguente: «Alvaro fa gol nelle sfide importanti». Secondo requisito: è un professionista esemplare. E come dice Arrigo Sacchi in questi casi: «Io mi informavo soprattutto sulla testa del giocatore, perché i piedi potevo accomodarli!». Ecco, per Morata sei sicuro di introdurre nella cesta dello spogliatoio una mela sana".

Continua Ordine nella sua valutazione: "Altro spunto: Morata sta disputando da capitano della Spagna l’europeo tedesco. A 31 anni è uno di quegli esponenti esperti, capaci di rappresentare una leadership silenziosa. Infine c’è il costo dell’operazione: 55 milioni (per Zirkzee) contro 13 di clausola (per Morata) sono più di un buon motivo per quei club che rispettano i conti e il bilancio perché - come ricordò proprio lo stesso Arrigo - chi vince aumentando i debiti è come se barasse. Resta da soddisfare l’ultimo capitolo della questione: il gradimento della tifoseria".


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