Nesta e il Milan
Fonte: acmilan.com
Alessandro Nesta è diventato rossonero, grande ad un importante sforzo economico del Milan di Silvio Berlusconi, l'ultimo giorno di mercato del 2002, Sabato 31 Agosto. Una giornata elettrizzante, da brividi, ricca di colpi di scena. Il giorno dopo Sandro era sul balcone dell'Hotel Gallia prima e sotto la Curva Sud poche ore dopo, al fianco di Hernan Crespo destinato agli avversari, prima di un derby amichevole fra Milan e Inter.
Dall'esordio di Modena, datato 14 Settembre 2002, Sandro e il Milan hanno scritto tante pagine insieme. Tutte autentiche, tutte intense e orgogliose. Un matrimonio nato grazie alla qualificazione rossonera sullo Slovan Liberec nel preliminare di Champions League e vissuta proprio nel segno del dna europeo. Con Nesta al centro della difesa, il Milan ha vinto 2 Champions League, disputato 1 Finale, 1 Semifinale e 2 Quarti di finale.
I 2 Scudetti, le 4 Supercoppe (2 italiane e 2 europee), la Coppa Italia completano il grande percorso di Sandro in rossonero. Ma a renderlo prezioso una autentica gemma: il gol di Nesta nella Finale Mondiale del 2007 a Yokohama contro il Boca Juniors. Il risultato era sull'1-1 e toccò proprio a Sandro riportare l'inerzia della grande sfida sulla strada giusta.
Dopo il lungo infortunio del 2008-2009 alla schiena, Nesta, grazie ad un grande forza dentro di sè e alla spinta proveniente dalla sua famiglia, ha disputato altre 3 stagioni, fino ad oggi, a testa altissima in maglia rossonera.
Ieri ha dichiarato di aver deciso di lasciare a Febbraio e proprio al 1' Febbraio, Lazio-Milan all'Olimpico, risale l'ultimo infortunio che lo aveva tenuto lontano dai campi di gioco fino a fine Marzo.
Uno da Milan vero, una da notti di Champions League. Era arrivato chiamandosi Alessandro, è andato via salutato da tutti i tifosi come Sandro. Schietto, asciuto, non retorico, leale, pieno di voglia di dare tutto sempre. E' stato così e lo ricorderemo sempre così.