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Montella su Niang: "Ragazzo sensibile, si è fermato. Il perché faccio finta di non saperlo"

di Matteo Calcagni

M'Baye Niang potrebbe lasciare il Milan e, vista la situazione di mercato, Vincenzo Montella ha deciso di non convocarlo in vista di Juventus-Milan. L'allenatore campano ha parlato in questi termini dell'attaccante francese: "Non verrà convocato per lasciarlo tranquillo di decidere insieme alla società. Lui è sempre stato all'interno del cerchio di cose normali, tante volte è stato al limite ma non è mai uscito. Quindi da parte mia avrà sempre la considerazione che merita un giocatore del Milan". Successivamente il tecnico campano ha provato a spiegare l'involuzione del transalpino: "Ha avuto un inizio disponibilissimo e sta provando a crescere per gestire al meglio il suo talento. E' un calciatore che ha avuto degli alti e bassi e deve migliorare qualcosa. Ci ha provato ed è arrivato un punto in cui eravamo strafelici del risultato ottenuto, anche il ragazzo, non parlo di quelli tecnici. E' arrivato un certo punto e si è fermato, il perchè faccio finta di non saperlo o non ve lo voglio dire. E' un ragazzo estremamente sensibile, è un ragazzo nelle norma delle cose, non ha mai sforato, pur rimanendo al limite. L'approccio avuto quando è entrato con il Torino non mi è piaciuto e lui l'ha riconosciuto. Ha fatto qualcosa in più, anche a suo dire, rispetto al passato. Se rimarrà qua ci proveremo ancora, se andrà altrove gli auguro di riuscirci".


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