Modric: "Essere qui è aver chiuso un cerchio. Io come Ibra nel 2022? Vediamo se riusciamo a farlo..."
Intervistato dai colleghi de Il Corriere della Sera, Luka Modric, il calciatore più longevo di tutta la Serie A, ha parlato di Milan, del suo presente, passato e futuro, toccando anche qualche delicato tema legato alla sua vita privata. Di seguito alcuni estratti della sua chiacchierata con i colleghi Aldo Cazzullo e Carlos Passerini.
Con Ibra, oggi consulente di RedBird, il fondo che controlla il Milan, che rapporto ha?
"Buono. Quando ci vediamo, parliamo nella nostra lingua, serbo-croato, e nessuno ci capisce".
Ibra nel 2020 è tornato al Milan a quasi quarant’anni. E ha vinto lo scudetto.
"Vediamo se riusciamo a rifarlo. Siamo in una situazione buona di classifica, manca ancora molto e ci sono molte avversarie forti, ma può succedere. Mai dire mai. Abbiamo molti margini di miglioramento, il mister sta facendo un grandissimo lavoro. Il nostro obiettivo deve essere puntare sempre al massimo. Siamo il Milan ed è giusto così. Per me essere qui è aver chiuso un cerchio. Ora però pensiamo giorno per giorno, nel calcio come nella vita non bisogna mai ragionare troppo sul futuro. Dopo ogni partita, ce n’è un’altra".