MN - Mpasinkatu: "I 10 milioni spesi dimostrano che il Milan punta davvero su Bondo, altrimenti non gli avrebbe nemmeno fatto un contratto di quattro anni e mezzo"
Tra le note liete della vittoria di Lecce, oltre alla grande reazione d'orgoglio del Milan, c'è l'esordio di Warren Bondo. Il francese, arrivato nelle ultime ore di mercato dal Monza, ha destato ottime impressioni per il modo di stare in campo e la personalità. Per conoscerlo meglio e tastare le prime sensazioni abbiamo parlato con Malù Mpasinkatu, direttore sportivo (il primo di origine africana nella storia del calcio italiano) nonché zio del centrocampista e consigliere della famiglia Bondo.
Si riporta di seguito un estratto delle sue dichiarazioni in esclusiva per MilanNews.it.
Presto o tardi ecco che Warren Bondo è arrivato al Milan. A sorpresa, nelle ultime ore di mercato
"Warren era infortunato e non pensava che qualcuno volesse acquistarlo adesso. Ma il mercato è fatto di incastri e momenti. Era sul taccuino di Moncada da tanto e quando si è concretizzato il trasferimento di Bennacer al Marsiglia tutto è cambiato".
Affare importante per il Milan che ha investito oltre 10 milioni per lui
"Significa che il Milan ci punta davvero, altrimenti non gli avrebbe nemmeno fatto un contratto di quattro anni e mezzo. Furlani, Moncada e Ibrahimovic credono molto in lui. Ma ora che si trova in una grande squadra deve essere bravo a rimanerci, che è la cosa più difficile".
Ha sorpreso anche come il Monza abbia deciso di privarsene, nonostante la sua importanza e la classifica dei brianzoli
"Non mi aspettavo l'ok del dottor Galliani, a cui la mia famiglia sarà sempre riconoscente per il gesto. Ha preferito non tarpare le ali a un ragazzo di 21 anni al quale gli è arrivata l'occasione della vita. Sono cose che nel calcio di oggi non capitano spesso. Il legame di Warren col Monza è rimasto intatto, infatti quando può non è raro vederlo sugli spalti dell'U-Power Stadium a incoraggiare i suoi vecchi compagni".