MN - Mistretta: "San Siro è un'anomalia, oggi i club puntano allo stadio di proprietà. In Italia risulta ancora complicato"
Il progetto per lo stadio di San Donato si fa sempre più concreto. La Regione Lombardia ha approvato nei giorni scorsi la delibera che prevede l'adesione all'accordo di programma. Quali sono i prossimi passi? Ne abbiamo parlato con Massimiliano Mistretta, Assessore alle Opere Pubbliche e Mobilità del comune di San Donato Milanese. In esclusiva per MilanNews.it.
Perché è così complicato costruire impianti in Italia? Siamo peraltro uno dei pochi paesi che ancora fa convivere due squadre nello stesso impianto. Le squadre di Londra hanno il loro stadio, le squadre di Madrid e Barcellona pure ma anche Buenos Aires e Belgrado, per fare alcuni nomi.
"Non so come mai possa risultare complicato costruire impianti in Italia, ma è certo che oggi le squadre di calcio puntino ad avere un proprio stadio. San Siro rappresenta infatti un'anomalia. La soluzione ideale sarebbe che l'Inter possa valutare positivamente il progetto di ristrutturazione di San Siro così da non rischiare di lasciare vuoto uno degli stadi più belli che abbiamo in Italia".