MN - Bianchin su Conceiçao: "È un uomo vissuto. È molto duro, ha una scorza dura, però dice cose molto brillanti"
Alla vigilia della finale di Supercoppa Italiana tra Inter e Milan, il nostro inviato da Riyad ha ascoltato in esclusiva la penna de La Gazzetta dello Sport Luca Bianchin sulle ultime della squadra di Sergio Conceiçao. Queste le sue dichiarazioni a MilanNews.it.
Un aggettivo da titolo per Conceiçao
"Vissuto. Nel senso che: tutti noi abbiamo un percorso di vita che ci influenza, ed il suo è stato il più difficile. È un ragazzo che a 16 anni ha perso il papà, il giorno dopo era giunto l'accordo con il Porto per entrare nel settore giovanile del Porto. Due anni dopo ha perso anche la mamma, che non stava già bene. Quindi si è ritrovato fondamentalmente maggiorenne senza i genitori, e questo chiaramente l'ha segnato. È molto duro, ha una scorza dura, però in alcune cose si capisce che dentro c'è un vulcano, con la lava. Allo stesso modo ha una scorza dura che fa venire quell'atteggiamento anche nello sguardo molto cattivo, però poi dice delle cose molto brillanti ed in alcuni momenti sensibilizza, quasi tenero".