Mirabelli: "I dirigenti andrebbero considerati per i risultati. Maldini? Più che un licenziamento, mi sarei aspettato le dimissioni"
Massimiliano Mirabelli, ex ds del Milan, ha detto la sua sugli addii di Paolo Maldini e Frederic Massara a “1 Football Club“. Ecco le sue parole. “Non si può definire un fulmine a ciel sereno, le frizioni erano note. Il percorso fatto da Maldini, Massare e Pioli è assolutamente positivo. Non è che perché ti chiami Milan sei chiamato ad un percorso obbligatoriamente da protagonista. Eppure, il club ha raggiunto traguardi importanti sia in campionato che in Champions. A tal motivo, è una scelta che non condivido appieno. I dirigenti andrebbero considerati per i risultati, e quelli raccolti negli ultimi anni sono assolutamente positivi. I dirigenti rossoneri avrebbero, per questo, meritato una conferma e di poter continuare a dimostrare le proprie capacità in rossonero. Più che un licenziamento, mi sarei aspettato le dimissioni“.
Sul mercato: “Assolutamente, ma non solo quello. Si parla tanto delle delusioni del mercato di quest’anno, De Ketelaere su tutti. Sono giocatori che necessiterebbero di un comprensibile periodo di ambientamento, come già capitato in precedenza per altri calciatori. D’altronde, lo zoccolo duro di questo Milan è costituito da giocatori il cui arrivo è un merito proprio di Maldini e Massara. Per me, il giudizio è super positivo, soprattutto conoscendo la poca disponibilità del club. Quando ti chiami Milan non puoi pensare di competere riducendo il monte ingaggi e puntando esclusivamente sui giovani. Mi sarei aspettato, piuttosto, un prolungamento di contratto…“.